Violenti nubifragi su Trentino Alto Adige: smottamenti ed evacuati

Image from askanews web site

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Milano, 6 ago. (askanews) – Una serie di violenti nubifragi si sono abbattuti nel tardo pomeriggio di ieri in particolare sul Trentino Alto Adige facendo esondare torrenti e causando smottamenti, frane e colate di fango che hanno isolato alcune frazioni e interrotto diverse strade. Molti gli alberi abbattuti dal forte vento e centinaia gli interventi dei vigili del fuoco che stanno lavorando insieme con le forze dell’ordine e la protezione civile. La situazione più difficile si è avuta in Val di Fassa (Trento) dove un centinaio di persone sono state fatte evacuare per precauzione da alcuni hotel e abitazioni private. Danni a case e automobili anche in provincia di Bolzano, a Fleres, Valdaora, San Vigilio, Anterselva, Cengles, Val Badia (dove è stato evacuato un albergo), Val Martello e Brunico. Secondo le prime informazioni sarebbero caduti tra i 90 e i 100 millimetri di pioggia in un’ora, cosa che ha trasformato rivoli d’acqua in torrenti di fango. Al momento non risultano esserci né vittime né dispersi.

Problemi anche al confine con il Bellunese, con una frana di ghiaia che ha interrotto la Statale 51 “Alemagna” in località Fiames a Cortina d’Ampezzo, e un’altra nei pressi di passo Cimabanche. Situazione analoga anche in diverse località della Valle d’Aosta.

Il maltempo ha colpito mentre stava iniziando l’esodo dei vacanzieri in occasione del primo weekend agostano, esodo che avrà il suo culmine oggi, giornata classificata “bollino nero”, dove, oltre a lunghe code sulle principali arterie del Paese, sono previsti ulteriori temporali e un sensibile calo delle temperature.