CRONACA METEO, NORD EUROPA OSTAGGIO DI GELO E BUFERE DI NEVE – Un lobo nientemeno che del vortice polare in persona rimane allungato sul Nord Europa, a seguito di un cospicuo stratwarming avvenuto nei giorni scorsi. Isole Britanniche, Scandinavia, alta Russia e parte degli Stati centrali europei sono così ripiombati nel più crudo inverno con temperature rigide e nevicate fin sul livello del mare, talora anche a carattere di bufera per via dei forti venti.
SCANDINAVIA NEL FREEZER – Ennesima giornata di gelo intenso per tutti gli stati scandinavi ossia Norvegia, Svezia, Finlandia: dopo i –35°C raggiunti ieri in Lapponia, anche la scorsa notte le minime sono scese fino a -32°C questa volta su Svezia e Finlandia centrali. Sempre ieri un vortice ciclonico ha attraversato il Baltico favorendo nevicate talora copiose fin sulle coste, anche a carattere di bufera per via di raffiche di oltre 60-70km/h, da Stoccolma a Helsinki passando anche per Riga, Tallinn e Vilnius. Attualmente si stanno verificando nuove locali nevicate, più diffuse sull’alta Lapponia dove è in transito un fronte legato direttamente al vortice polare. Notevoli anche i -7/-8°C raggiunti in Danimarca, fino a -11°C sugli Stati Baltici.
GELO E DISAGI ANCHE TRA IRLANDA, INGHILTERRA E SCOZIA E TRA POCHE ORE PREVISTE NUOVE BUFERE – Davvero notevole la situazione sulle Isole Britanniche, investite in pieno ormai da più giorni dalla colata gelida artica: l’Inghilterra sta sperimentando le temperature minime di marzo più basse dal 2010 con minime fino a -7/-8°C sullo Yorkshire. Notevoli anche i picchi di -15/-16°C sulle Highland scozzesi e i -6/-9°C dell’Irlanda del Nord. La neve è caduta su vaste porzioni di territorio, talora abbondante, con accumuli persino di oltre 25-30cm su alcune zone di Galles e Yorkshire, oltre 10-15 cm anche sull’Irlanda centrale. Vere e proprie tempeste di neve in Scozia, isole comprese: a tal proposito, sulle Isole Shetland è stato ripreso un incredibile quanto raro tornado di neve. Numerosi i disagi alla circolazione con ritardi di voli e treni, ma anche i blackout elettrici. E non è finita: nelle prossime ore una nuova intensa perturbazione attraverserà queste aree con nevicate molto abbondanti attese in particolare nello Yorkshire, dove potranno cadere anche oltre 30-35cm di neve; neve anche su Irlanda, specie del Nord e Scozia fin sul mare, mentre sulla medio-bassa Inghilterra dovrebbe temporaneamente piovere per richiamo di aria più mite, per poi assistere ad un nuovo passaggio a neve. Previsti disagi e ritardi ancora una volta nei voli aerei, mentre è allerta massima per la circolazione sulle strade specie dello Yorkshire.
PIOGGE PREZIOSE PER FRANCIA E NON SOLO – Più a Sud scorre come un fiume in piena il flusso perturbato atlantico, sollecitato dall’affondo del vortice polare sul Nord Europa. In seno a tale flusso si alimentano diverse perturbazioni atlantiche che stanno portando preziose piogge sugli Stati centrali anch’essi in sofferenza idrica in particolare sulla Francia, dove non è piovuto per 32 giorni consecutivi. Piogge anche su Olanda, Belgio e Germania con rialzo della quota neve per ingresso di venti più miti; precipitazioni sebbene più disomogenee pure su Spagna e Portogallo. Purtroppo la traiettoria delle perturbazioni e il flusso troppo teso risultano invece sfavorevoli per il Nord Italia, in pesantissima crisi idrica, che vedrà di fatto solo le briciole con precipitazioni al più occasionali almeno fino al weekend.
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