E’ Nicolò De Divitiis che è trascorso 48 ore con Gigi D’Alessio svelando parte della vita del cantante. Niente di sconvolgente se non il lusso di calzini e la sua cabina armadio che alla iena sembra un negozio ma per Gigi è un outlet.
Il servizio de Le Iene ha confermato quanto sia amato Gigi D’Alessio a Napoli, viene fermato di continuo ma non è la quotidianità tra spesa e concerto che ha lasciato di stucco De Divitiis. E’ la cabina armadio che è organizzata in scala cromatica. Una ossessione per il cantautore? No, lui ha un’altra ossessione che riguarda sempre qualcosa che si indossa, che è il lusso che si permette sempre.
La cabina armadio di Gigi D’Alessio
“Pare un negozio” ha esclamato la iena quando è entrato nella immensa cabina armadio di Gigi d’Alessio, dove tutto è disposto con una incredibile cura per i colori. Colori che sono pochi ma tutto è in scala cromatica. Per Gigi più che un negozio è un outlet, questa la sua risposta divertita ma della sua cabina armadio è molto fiero.
Se non è una vera ossessione quella dei colori nella cabina armadio D’Alessio ha confessato tutto sui calzini: “Amo molto i fantasmini, perché te lo dico? Ne compro tanti. Mi piace sempre mettere i calzini nuovi, è una malattia. Li uso non più di due volte, è il lusso che mi permetto”. Non più di due volte ma anche usa e getta però Gigi lo ammette, è il lusso che si concede, non gli piacciono i calzini usati.
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Per il resto il musicista è una persona davvero semplice, nelle 48 ore condivise con Nicolò c’è stato anche il concerto alla Reggia di Caserta. A guidare è sempre Gigi che spiega: “Non posso affidare la mia vita a un altro. A multe siamo messi male…”. Per il ritorno a casa però vengono scortati dalla Polizia. Niente ristorante, nessun locale dove festeggiare on concludere la serata, si cena a casa, è l’una di notte ed è sempre Gigi a cucinare gli spaghetti al pomodoro. “Non mi piace andare in giro, ma invitare le persone a casa – e confida – Non ho un hobby, non vado in palestra, ci ho provato solo una volta e mi sono fatto male al ginocchio”. Una vita semplice per Gigi D’Alessio che confida anche di sentirsi in colpa per i figli: “Mi sento in colpa perché sto lontano da loro. Non è che non ho dedicato del tempo ai miei figli perché me lo sono dedicato io: se c’è una cosa che posso dire è che non mi sono mai dedicato del tempo. Lo sanno anche loro, ma sono contento”.
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