Politiche europee di coesione: dacci il tuo parere

Roma, 11 ottobre 2025 – L’Italia insieme agli altri Stati membri dell’Unione europea si trova nel pieno del ciclo di programmazione 2021-2027 dei fondi per la coesione sociale. Bruxelles ha messo sul piatto oltre 300 miliardi di euro, una cifra imponente pensata per rilanciare le economie locali e ridurre il divario tra il Nord e il Sud dell’Europa.
A un livello d’analisi macroscopico, si tratta in buona sostanza di una vera pioggia di finanziamenti, di cui il nostro Paese risulta essere tra i principali beneficiari con progetti che interessano soprattutto il Mezzogiorno. Digitalizzazione, riqualificazione urbana, sostegno alle imprese e inclusione sociale sono le aree d’interesse principali su cui si opera attraverso questi soldi.
Ma quanto, di tutto questo, arriva davvero ai cittadini? Proviamo a capirlo.
 

Politiche di coesione: cosa sappiamo

Le politiche di coesione sono uno dei pilastri fondamentali dell’Unione Europea, nate con l’obiettivo di ridurre le disparità economiche, sociali e territoriali tra le diverse regioni del continente attraverso finanziamenti strutturali. Ci sono il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e il Fondo di coesione, riservato però ai Paesi con un reddito più basso. Nel tempo, però, si sono sviluppate anche delle zone d’ombra: la lentezza burocratica nel procedere con gli step della progettazione, la difficoltà di spendere in tempo le risorse stanziate e il conseguente rischio di perdere i finanziamenti e perdere credibilità agli occhi dell’Unione europea. In questo quadro, è forse utile cercare di chiarire i dubbi, le domande e le perplessità che cittadini e cittadine hanno in modo da incentivare l’accesso a queste risorse.

Sei semplici domande più una sulla coesione

Proviamo a far fronte a questa esigenza proponendo un agile questionario, attraverso cui il lettore può fornire il suo parere sul tema delle politiche di coesione e aiutare l’informazione a fornire contenuti utili. Cosa viene in mente quando si parla di coesione sociale? Qual è l’impatto dei programmi europei sulla vita quotidiana? In quali ambiti serve rafforzare l’attenzione? A queste altre domande è possibile rispondere attraverso il questionario “Politiche europee e coesione sociale”.