Jim Dine a Napoli, teste eroiche per un mondo senza eroi

Napoli, 15 ott. (askanews) – Un grande progetto di Jim Dine, storico interprete della Pop Art americana, è arrivato a Napoli: 29 installazioni a Castel Nuovo, con ambiente principale la trecentesca Cappella Palatina. “Elysian Fields” nasce dalla volontà e dalla collaborazione con il Comune di Napoli, con la curatela di Vincenzo Trione. “Lui – ha detto Dine ad askanews – mi ha suggerito il luogo, ed io ho pensato che fosse semplicemente perfetto e naturalmente adatto per questi lavori. Ma la collezione di teste esisteva già, Elysian Fields è un progetto che continua: due anni fa ne ho esposte 10, ora sono 23 e ne ho in programma altre dieci. È un lavoro a lungo termine. Sono eroi generici, il titolo richiama un luogo mitologico nel quale gli eroi vanno e vivono per sempre”.

Potenti ed evocative, le grandi sculture in gesso sono una sorta di anti monumento, o, meglio monumenti che in qualche modo ricordano quello che manca al nostro tempo. “Per questo faccio queste teste: perché non abbiamo più eroi – ha aggiunto l’artista -. Chi può essere un eroe oggi? Il presidente? Suvvia”.

Nato nel 1935 a Cincinnati, Dine ha attraversato da protagonista la grande stagione del Pop e ha sempre lavorato sulla relazione tra l’antico e il contemporaneo. Con uno spirito di libertà che è immutato. E quando gli chiediamo cosa significhi essere un artista oggi, ecco la risposta: “È esattamente la cosa di quando io avevo due anni: gli stessi venditori che sono anche ladri, lo stesso sistema dell’arte schifoso, ma tu vai avanti perché è quello per cui sei nato”.

Parte della rassegna Napoli contemporanea, “Elysian Fields” resta aperta al pubblico fino al 10 gennaio 2026.