Negli ultimi giorni il nord dell’Algeria è stato investito da una ondata di gelo e neve sorprendentemente precoce. Il repentino abbassamento delle temperature causato da una massa d’aria di lontane origini polari ha determinato nevicate a partire da circa 700-800 metri di quota. Le montagne e le alture del paese in particolare le aree della regione della Djurdjura, della Cabilia e delle wilaya di Sétif, Béjaïa, Mila, Jijel, Tizi Ouzou, Bouira e Boumerdès sono state completamente imbiancate.
In diverse zone il manto fresco ha raggiunto pendenza e consistenza considerevoli: le autorità parlano di accumuli compresi tra 10 e 20 centimetri in molte aree, con punte fino a 25 centimetri nei settori più colpiti, un livello di neve inusuale per la stagione e per così tante località contemporaneamente. La nevicata ha provocato disagi significativi, con strade bloccate e villaggi isolati. Nella regione montuosa di Béjaïa le squadre di emergenza sono dovute intervenire per soccorrere diverse persone rimaste intrappolate dalla neve.
Quel che rende questo evento ancora più significativo è il contesto in cui si inserisce. Solo poche settimane fa l’Algeria viveva un periodo di siccità severa e temperature insolitamente elevate per il mese di novembre, condizioni che avevano favorito anche vasti incendi boschivi. La precipitazione nevosa o piovosa che ha investito la fascia nord rappresenta dunque un brusco e inaspettato cambio di scenario.
Per molte comunità montane e rurali, la coltre nevosa rappresenta anche un sollievo: la neve, infatti, contribuisce a rimpinguare le riserve idriche e le dighe dopo mesi di siccità, e potrebbe giocare un ruolo positivo per l’approvvigionamento idrico e la stagione invernale.
Questa nevicata precoce fino a quote relativamente basse e accumuli sorprendenti non è un semplice fenomeno meteorologico: rappresenta un segnale, e forse un campanello d’allarme, della crescente variabilità climatica nel Maghreb, con impatti concreti su comunità, infrastrutture e risorse naturali.
L’articolo Cronaca Meteo – Freddo precoce e neve abbondante fino a bassa quota in Algeria dopo mesi di siccità e temperature sopra media. Video proviene da MIOMETEO.COM.