AGGIORNAMENTO MERCOLEDI’. 24 ore dopo i -42°C raggiunti a Nikkaluokta la colonnina di mercurio è sprofondata ulteriormente e nella non lontana Kvikkjokk è stato raggiunto il valore eccezionale di -43,6°C, ovvero il record di tutti i tempi per la stazione e la seconda temperatura più bassa dal 1999 in Svezia. E nei prossimi giorni la Scandinavia vivrà giornate eccezionalmente gelide, a causa del continuo afflusso di correnti artiche che faranno crollare le temperature anche sulle zone meridionali di Norvegia e Svezia, con punte che a Oslo potrebbero scendere oltre i -25°C, rischiando di far registrare nuovi record.
AGGIORNAMENTO MARTEDI’. Correnti gelide di estrazione artica si stanno riversando sulla Scandinavia rendendo il clima glaciale in questi primi momenti dell’anno nuovo in Lapponia. A guidare la classifica del freddo è la Svezia, con una punta da poco registrata di -42°C a Nikkaluokta, oltre il Circolo Polare Artico. Si segnalano inoltre -40°C a Karesuando, sul confine settentrionale della Svezia con la Finlandia, -39°C a Vilhelmina, nella Svezia centrale.
Clima glaciale anche in Finlandia, con picchi di -38°C a Ylivieska, a poche decine di chilometri dalle coste del golfo di Botnia, -37°C a Miekojärvi, non distante da Rovaniemi. Per quanto riguarda la Norvegia segnaliamo -36°C a Karasjok, in piena Lapponia. Infine Oslo e Stoccolma fanno registrare una minima di -9°C, ben -19°C a Helsinki. Nelle prossime 24/36 ore l’ondata glaciale dovrebbe intensificarsi ulteriormente, favorendo il raggiungimento di temperature ancora più estreme.
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