I CORALLI DELLA GRANDE BARRIERA CORALLINA STANNO CRESCENDO E PROSPERANDO… DANNI PRECEDENTI NON LEGATI AL CLIMA

Articolo di P Gosselin – Mercoledì 2 Aprile 2025

Tutti i discorsi sui media sulla morte di una barriera corallina della Grande Barriera vicino all’Australia sono “una truffa mediatica”.

Immagine del simbolo, fornita da Grok AI

I fatti: nel 2024 è stato già misurato un numero record di barriere coralline e la copertura è effettivamente triplicata negli ultimi 12 anni.

Secondo RTV, “lo sbiancamento dei coralli dovuto alle alte temperature dell’acqua si è dimostrato una bugia” e la denuncia di danni alla barriera corallina negli ultimi anni che si dice sia dovuta al cambiamento climatico ha in realtà uno sfondo completamente diverso e la barriera corallina si è ripresa.

Secondo il Rapporto 24, tutte le affermazioni dei media fatte su base annuale, ad esempio dal Guardian e dalla CBS, della Grande Barriera Corallina vicino all’Australia che muore a una velocità record e che è irreversibile sono “una favola” e “false, fuorvianti o semplicemente una bugia”.

Il rapporto 24 scrive che il danno alla barriera corallina è stato causato da un ciclone tropicale che si è spostato attraverso la barriera corallina nel 2009 e ha causato danni immensi. Uno studio dell’Australian Institute of Marine Science ha riassunto i danni che andavano dall’esfoliazione, al rastrellamento, che rimuoveva tutti i tessuti viventi dai coralli, e includeva la rottura dei coralli dove si staccavano sia le teste di corallo massicce che i coralli ramificati più fragili.

Non aveva nulla a che fare con la CO2 e il cambiamento climatico.

Inoltre, secondo gli scienziati, lo sbiancamento dei coralli non è affatto un segno di una barriera corallina morente e non produce un grumo di corallo bianco morto come quelli che si possono acquistare in un negozio di souvenir sulla spiaggia. Invece, lo sbiancamento significa che il corallo ha perso le alghe che lo abitano, di solito a causa di vari fattori di stress come fluttuazioni di luce o cambiamenti di temperatura dell’acqua. Questo fa sì che il corallo vivente diventi bianco ma non necessariamente muoia.

Il rapporto 24 aggiunge che i casi di sbiancamento dei coralli potrebbero diventare ancora più frequenti a causa della crescita record degli ultimi anni.

La narrativa della morte della barriera corallina è iniziata 12 anni fa, quando la barriera corallina è stata gravemente danneggiata dal ciclone, con fino all’85% della copertura corallina scomparsa. All’epoca, i veri scienziati affermarono che il recupero poteva richiedere fino a 15 anni, e questo è esattamente ciò che è accaduto da allora.

La barriera corallina non solo si è ripresa, ma ha anche continuato a espandersi.

Fonte: No Tricks Zone

Fonte: I CORALLI DELLA GRANDE BARRIERA CORALLINA STANNO CRESCENDO E PROSPERANDO… DANNI PRECEDENTI NON LEGATI AL CLIMA (Autore: Enzo Ragusa)

L’articolo I CORALLI DELLA GRANDE BARRIERA CORALLINA STANNO CRESCENDO E PROSPERANDO… DANNI PRECEDENTI NON LEGATI AL CLIMA proviene da MIOMETEO.COM.