Sette manager su dieci non hanno mai ricevuto formazione sull’intelligenza artificiale. Eppure i loro giovani dipendenti la usano ogni giorno. È il paradosso che emerge da uno studio pubblicato dal magazine britannico People Management: oltre 7 manager su 10 – precisamente il 71% – dichiarano di non aver mai ricevuto alcuna formazione su come gestire i propri team in un ambiente basato sull’intelligenza artificiale generativa.
Il dato diventa ancora più significativo se incrociato con un altro elemento: tra i giovani della Gen Z, uno su tre preferisce chiedere consiglio direttamente agli strumenti di IA generativa, come ChatGpt o Gemini Enterprise, piuttosto che rivolgersi ai propri superiori, come riporta uno studio pubblicato dal magazine britannico People Management. Si configura così una frattura generazionale inedita, dove il personale dirigente non riesce più a dialogare efficacemente con i propri collaboratori.
Lo scenario è quello di aziende divise: da una parte, una generazione di lavoratori nativi digitali che ha già integrato l’IA nella routine quotidiana. Dall’altra, un management che resta ai margini di questa trasformazione, incapace di guidarla.
La mancanza di formazione rischia di diventare un ostacolo alla produttività. I manager devono supervisionare processi generati da strumenti che non conoscono, valutare competenze che non possiedono, prendere decisioni su tecnologie di cui ignorano potenzialità e limiti.
Il problema non riguarda solo le competenze tecniche. L’intelligenza artificiale generativa sta ridefinendo il concetto stesso di gerarchia nelle organizzazioni. Quando un dipendente preferisce interrogare ChatGpt piuttosto che il proprio responsabile, la tradizionale catena di comando sta perdendo uno dei suoi ruoli fondamentali: quello di fonte autorevole di conoscenza e supporto decisionale.
Per superare il problema, c’è chi ha pensato di offrire cinque giorni di corsi sull’IA generativa, gratuiti e già destinati a un bacino di 45mila persone in tutta Italia. È il format della Generative AI WEEK, l’evento organizzato da Giacinto Fiore e Pasquale Viscanti, fondatori di Intelligenza Artificiale Spiegata Semplice.
In programma dal 17 al 21 novembre 2025 sulla piattaforma AI Play, permetterà a chiunque di accedere a formazione immediata, gratuita e pratica sui principali tool attualmente in uso: Gemini Enterprise, Midjourney, ChatGpt, Claude.ai, ed altri, con speaker d’eccezione tra cui Daryoush Goljahani, Director e Head of Channel Sales Italy di Google Cloud Italia.
Il concetto è semplice, diretto e immediato: portare conoscenza nel campo dell’intelligenza artificiale generativa a chi è costretto ormai a farci i conti quotidianamente (manager e imprenditori) nella maniera più pratica possibile.
Saper utilizzare professionalmente gli strumenti di IA generativa richiede formazione qualificata e saper comunicare con i tool, comprenderne le potenzialità, i limiti e i rischi sono competenze che non si improvvisano.