Il potoroo dai piedi lunghi, animale ritenuto estinto dagli anni ‘90, riappare in Australia. Cosa significa

Roma, 31 ottobre 2025 – Una telecamera notturna ha ripreso un esemplare di Potorous longipes, il potoroo dai piedi lunghi, nel Parco Nazionale di Kosciuszko, in Nuovo Galles del Sud (Australia). La specie non era stata osservata in quella zona dagli anni ’90. Per gli studiosi, questo filmato è un segnale incoraggiante per la conservazione del marsupiale e dell’ecosistema in cui vive.

Il ritrovamento inatteso

Nel cuore delle foreste umide del New South Wales, una telecamera notturna ha filmato un piccolo marsupiale mentre saltellava tra gli alberi, si fermava in una radura e proseguiva il suo cammino come se non sapesse di essere osservato. L’animale è stato identificato come un potooroo dai piedi lunghi (Potorous longipes), una specie gravemente minacciata che non era stata documentata in quella zona dal decennio degli anni ’90. Il filmato è stato visionato con stupore dagli scienziati e dalle autorità ambientali locali, che lo considerano un “momento storico” per la fauna australiana.

Perché è importante e cosa significa per l’ecosistema

Il potoroo dai piedi lunghi è un marsupiale grande quanto un coniglio, con muso appuntito e una lunga coda quasi priva di pelo. In passato questi animali popolavano le foreste sud-orientali australiane, ma la loro diffusione è crollata a causa della deforestazione, della frammentazione degli habitat e della predazione da parte di specie introdotte. Al di là del valore simbolico, questi animali ricoprono un ruolo ecologico critico: scavando alla ricerca di funghi, contribuiscono ad aerare il suolo e favorire la crescita delle piante forestali. Il ritrovamento suggerisce che gli sforzi di conservazione intrapresi dal Dipartimento per l’Ambiente e il Patrimonio del Nuovo Galles del Sud stiano producendo risultati concreti, come ha dichiarato la ministra dell’Ambiente Penny Sharpe: “Questa scoperta rappresenta un segnale incoraggiante per la sopravvivenza a lungo termine della specie”.

Il futuro della specie “nascosta”

Il filmato pubblicato dai parchi del NSW ha suscitato importanti riflessioni: se esiste una popolazione ancora “nascosta” in quella zona, significa che la resilienza della specie potrebbe essere maggiore del previsto. Tuttavia, le sfide restano notevoli: incendi boschivi, cambiamenti climatici e specie invasive continuano a mettere a rischio l’habitat. Il ritrovamento del potoroo non è la fine della storia, ma può essere l’inizio di un nuovo capitolo nella conservazione della fauna australiana. Come commentato nel post ufficiale: “L’esistenza di un’altra possibile popolazione riduce i rischi legati ai predatori e agli incendi boschivi”.