“Inghilterra: -10% di spazio ai pascoli entro il 2050. “Così i cittadini mangeranno meno carne”” è stato pubblicato su Vegolosi, magazine di cultura e cucina 100% vegetale
Il governo inglese prevede di ridurre la superficie agricola destinata al pascolo degli animali del paese di oltre il 10% entro il 2050: l’obiettivo è quello di diminuire la produzione e il consumo di carne da parte dei cittadini.
Questa iniziativa, secondo le parole del ministro per l’Ambiente inglese, Steve Reed (nella foto) mira a contrastare i cambiamenti climatici e a promuovere una dieta più sostenibile. La riduzione interesserà principalmente le aree destinate all’allevamento di bestiame. L’idea è quella di riutilizzare quei terreni favorendo la riforestazione e la creazione di habitat naturali, soprattutto attorno ai fiumi.
Tuttavia, la proposta ha suscitato preoccupazioni tra gli agricoltori riguardo alla sicurezza alimentare e all’impatto economico sulle comunità rurali. Il governo assicura che saranno implementate misure di supporto per agevolare la transizione verso pratiche agricole più ecologiche e sostenibili.”Sebbene il governo non dirà agli agricoltori cosa fare” ha spiegato Reed sul The Guardian, “verranno utilizzati leve e incentivi per garantire che la terra liberata venga utilizzata nel modo più efficiente”.
I funzionari governativi hanno già mappato le aree del paese che mostrano maggiore potenziale maggiore per diversi tipi di ripristino della natura e dove è meglio coltivare. I terreni agricoli rimanenti saranno utilizzati più intensamente secondo le linee guida, producendo più cibo in meno spazio. Sono state inoltre evidenziate alcune aree che devono essere protette, come le rare torbiere e i luoghi con un alto potenziale per la coltivazione di boschi.
“Questo è un governo – continua Reed – è assolutamente impegnato a proteggere e ripristinare la natura. Attraversa tutto il piano di cambiamento, i piani del governo, ed è presente in tutti i progetti e nei discorsi. Stiamo lavorando a cambiamenti di buon senso che creino una situazione vantaggiosa per la natura e l’economia, e il quadro di utilizzo del territorio ne è una parte significativa“.
Solo poche settimane fa, però, il gruppo Just Stop Oil aveva protestato sulla tomba di Charles Darwin per porre l’attenzione proprio sulla poca attività del governo sui temi ambientali: “I piani di questo governo – avevano dichiarato – ci porteranno oltre i 3 gradi, i leader devono smettere di briciare petrolio, olio e gas entro questo decennio o tutto quello che amiamo, morirà”.
“Inghilterra: -10% di spazio ai pascoli entro il 2050. “Così i cittadini mangeranno meno carne”” è stato pubblicato su Vegolosi, magazine di cultura e cucina 100% vegetale.
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