Roma, 25 ottobre 2025 – Massimo Cacciari, il pensatore, l’uomo che per decenni ha predicato il dubbio come forma di pensiero, ha deciso di scioglierlo in un “sì”. A ottantuno anni, con i capelli ancora incredibilmente neri corvini e la barba grigia, il filosofo veneziano ed ex sindaco di Venezia si sposa con Chiara Patriarca, professionista triestina di cinquantadue anni.
A svelarlo è Il Gazzettino, che ha intercettato le pubblicazioni di matrimonio affisse agli albi del Comune di Venezia e di quello di Milano: “Sposo: Massimo Cacciari, nato a Venezia il 5 giugno 1944. Sposa: Chiara Patriarca, nata a Trieste il 30 settembre 1973”.
Un atto burocratico asciutto, che però segna un cambio di rotta clamoroso nella vita di uno degli intellettuali più carismatici, e più riservati, del panorama italiano. L’uomo che aveva sempre detto di non essere “pronto a dire per sempre”, citando Nietzsche, sembra aver trovato una ragione per farlo.
Chi è Chiara Patriarca
Della relazione si sa poco, persino tra gli amici veneziani del filosofo, che hanno confermato solo l’essenziale: triestina, classe 1973, probabilmente architetta. Riservata e lontana dai riflettori, Chiara Patriarca vive con Cacciari a Milano, in zona Navigli, almeno dal periodo del Covid. Si sarebbero conosciuti a Venezia, città a cui lei continua a tornare spesso. “Chiara sa tenergli testa, non solo dal punto di vista intellettuale ma anche caratteriale”, confidano gli amici più stretti al quotidiano. La loro convivenza, raccontano, è stata la prima vera esperienza stabile per Cacciari.
La data e il luogo delle nozze restano un mistero, ma è certo che il filosofo, opinionista, ex parlamentare e già sindaco di Venezia, prenderà finalmente moglie.
L’uomo che non voleva sposarsi
Dopo una vita da scapolo impenitente, e dopo aver spiegato che “dire sì” significa scavare “nel fondo della propria anima”, Cacciari ha deciso di mettere la fede al dito. In passato aveva ammesso di aver amato “più volte”, ma sempre con il sospetto che l’assoluto, in amore come in filosofia, fosse impossibile da afferrare. In un’intervista del 2019 al Corriere della Sera dichiarò: “Tutte le volte che ho amato, ho pensato al matrimonio. Ma dire amore è come dire popolo: ogni volta è una cosa diversa”.
I capelli “mai tinti”, le presunte ex e la svolta
A ottantuno anni, con la barba lunga e grigia ma i capelli ancora sorprendentemente scuri e lucidi, “non li tingo”, ha assicurato più volte, Cacciari è ancora un personaggio affascinante e magnetico. È considerato da sempre un seduttore, su di lui non sono mancate le cronache di cuore.
Negli anni Ottanta fu paparazzato a Venezia in una passeggiata con Evelina Manna. In seguito, altre due donne furono associate al suo nome: Valeria Leoni, relazione mai confermata ma spesso citata, e la presunta liaison con Veronica Lario, che Cacciari smentì seccamente: “Non l’ho mai incontrata”. Oggi, però, non servono più indiscrezioni: i registri comunali parlano chiaro. L’uomo che ha sempre messo la filosofia prima del sentimento, che ha vissuto da solo per oltre mezzo secolo, ha scelto di sposarsi. Il filosofo del dubbio, finalmente, ha trovato la sua certezza. Si chiama Chiara Patriarca.