Un’improvvisa ondata di maltempo ha colpito il sito archeologico di Petra, in Giordania, provocando gravi inondazioni. Le autorità locali hanno confermato l’evacuazione di circa 1.800 turisti, messi in salvo dopo che le piogge torrenziali hanno trasformato i canyon di arenaria della storica città nabatea in torrenti impetuosi.
L’evento ha avuto un impatto diretto sul Siq, lo stretto passaggio che conduce al celebre Tesoro (Al-Khazneh), dove l’acqua e il fango hanno reso l’area impraticabile. Le autorità giordane hanno chiuso temporaneamente l’accesso a Petra e invitato residenti e visitatori a evitare tutte le zone a rischio fino a cessata emergenza.
Negli ultimi tempi la Giordania ha sperimentato un aumento degli eventi meteo estremi, un fenomeno che è in linea coi cambiamenti climatici in atto nella regione mediterranea e medio-orientale.
Petra, patrimonio mondiale dell’UNESCO, attira ogni anno centinaia di migliaia di visitatori da tutto il mondo.
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