MILANO (ITALPRESS) – Lo stile e lo sguardo di un’auto passano anche attraverso la firma luminosa e Peugeot ha innovato e completato il proprio design distintivo con una soluzione che trasmette tutto il DNA del Brand. Nata con il concept Peugeot Instinct del 2017, la firma luminosa con l’artiglio del Leone si è via via evoluta e diffusa su quasi tutti i modelli della Casa, rendendo le proprie auto riconoscibili anche da lontano, sia di giorno che di notte. Un fascino stilistico dei modelli che viene completato da quello che, da obbligo di legge, è diventato oggi un elemento chiave per distinguersi, per comunicare i propri valori.
Design e sicurezza uniti, per aggiungere valore ad un Allure che continua ad esprimersi anche in maniera tecnologica.
Una soluzione adottata poco dopo (nel 2018) dall’ammiraglia 508 che ha ripreso anche posteriormente lo stile dei gruppi ottici del concept Instinct con i segmenti luminosi protetti da una copertura trasparente che permette la visione della luce anche lateralmente, a vantaggio della sicurezza ma anche della postura tecnologica dell’auto.
Nel 2019 è stato poi il turno di 208 e del SUV 2008, due modelli che hanno segnato un forte balzo in avanti in termini tecnologici nel segmento di appartenenza: due modelli che, frontalmente, hanno aggiunto anche un triplo artiglio nella firma luminosa, concetto ripreso anche posteriormente, rendendo di fatto riconoscibile l’auto a colpo d’occhio, sia di giorno che di notte. Anche di giorno perché, a differenza di molti altri concorrenti presenti sul mercato, da diverso tempo PEUGEOT ha previsto che i gruppi ottici posteriori a LED siano sempre accesi come quelli anteriori, per garantire l’individuabilità dell’auto anche in situazioni di penombra in cui le luci anabbaglianti possono non accendersi.
Nuova 308 e 308 SW hanno poi declinato questa firma luminosa con l’artiglio abbinandola (in funzione degli allestimenti) anche al gruppo ottimo Matrix LED, cosa ripetuta anche sull’inedita PEUGEOT 408, da poco svelata ed in arrivo ad inizio 2023. Due nuovi modelli che completano il forte carattere innovativo con un design luminoso distintivo e valorizzante.
Una simbologia, quella dei graffi, con cui PEUGEOT comunica il proprio DNA felino, completando così lo stile dell’auto che punta a sedurre attraverso il concetto di Allure, distinguendosi di fatto da tutte le altre proposte automobilistiche presenti sul mercato.
Contemporaneamente, anche in ambito motorsport, Peugeot ha declinato questo concetto sulla Hypercar 9X8 che, per la prima volta, adotta la firma luminosa delle auto di serie, con gli artigli del Leone sulla zona frontale e posteriore: utile per ribadire il collegamento tecnologico con la produzione di serie ma, anche, per renderla più facilmente riconoscibile dal pubblico quando la vede sfrecciare nei circuiti del Campionato del Mondo Endurance. Di giorno o di notte che sia.
foto: ufficio stampa Stellantis
(ITALPRESS).
tvi/com