Ricambi auto, attenti alle truffe. “I pezzi originali garanzia di sicurezza”

Roma, 20 settembre 2025 – Il mercato dei pezzi di ricambio auto è in espansione, “anche perché i consumatori tendono a sostituire il mezzo il più tardi possibile”, è l’analisi di Roberto Scarabel, vicepresidente Federauto (la Federazione italiana dei concessionari di auto) e presidente di AsConAuto (l’Associazione nazionale consorzi concessionari auto).

Roberto Scarabel, vicepresidente Federauto (la Federazione italiana dei concessionari di auto) e presidente di AsConAuto (l'Associazione nazionale consorzi concessionari auto). Foto Andrea Verzola
andrea verzola | https://www.andreaverzola.com/andrea-verzola-business-card/

Il mercato del post vendita auto

Il mercato del post vendita auto “vale almeno 35 miliardi. Questa cifra comprende naturalmente i pezzi di ricambio ma anche la manutenzione, lavori garantiti da 42mila operatori, compresi quelli indipendenti non legati a nessun marchio”. Un mercato in espansione? “Sì, perché oggi si comprano meno auto, l’età media del parco circolante in Italia ha raggiunto i 13 anni. Il cliente cerca di essere tutelato, tendenzialmente vengono fatte delle estensioni sulle garanzie. Noi abbiamo notato nelle nostre statistiche l’attenzione al ricambio originale, perché c’è anche un calcolo sulla durata. E c’è lo stesso tema sulle vetture dei noleggi, che vendono un’auto su 5”.

Il mercato dei ricambi non originali

Prospera nel frattem,po un mercato parallelo di ricambi non originali, ad esempio online, che tenta i consumatori con i prezzi. “Abbiamo aiutato anche la Guardia di Finanza a scoprire truffe sui ricambi auto – svela il vicepresidente Scarabel -. Ad esempio, nessuno sa che esistano parafanghi non originali. Stiamo cercando di fare un’opera di informazione, su questo. Il cliente deve chiedere cosa viene montato, deve avere una maggiore consapevolezza”.

Come ci si difende dalle truffe

Non così semplice. Come ci si difende? Ad esempio quando il pezzo di ricambio deve garantire sicurezza, ad esempio sui freni? “La cosa più semplice è rivolgersi alle reti ufficiali, che usano solo ricambi originali. Anche perché sono soggette ai controlli delle case automobilistiche, alle verifiche sulle fatture. Spesso sono certificate”.

“Obiettivo riparazione di qualità”

“A ottobre faremo una manifestazione su questo. Si chiamerà Service day, parteciperanno anche le case automobilistiche. Da anni lavoriamo per dare un significato a queste parole, riparazione di qualità. Oggi con il parco automobilistico che sta invecchiando, ci dev’essere sicuramente la preoccupazione per le emissioni ma dobbiamo anche lavorare sulla sicurezza”.

Spieghi come. “Se un ricambio originale è stato progettato dalla casa auto con dei crash test, chiaro che se qual ricambio non è originale, ci sarà un’alterazione. E ci sono problemi anche in caso di incidente, con le assicurazioni. Quindi dobbiamo lavorare sul cliente, per aumentare la sua consapevolezza”.

I tempi di consegna dei pezzi di ricambio

“Da presidente di AsConAuto posso dire che facciamo due consegne giornaliere, in media consegniamo entro 5 ore, naturalmente se il pezzo di ricambio c’è. Perché sappiamo bene che dall’altra parte c’è un cliente che è rimasto a piedi”.

I pezzi di ricambio per camion

Mercato in crescita anche per i pezzi di ricambio dei camion, come certificano i dati di Anfia (Associazione nazionale filiera industria automobilistica) nel Barometro Aftermarket Truck. “Il fatturato del primo semestre 2025 ha registrato una variazione positiva rispetto ai tre anni precedenti: +35% sul 2022, +25 rispetto al 2023 e +13 sull’anno scorso. Con una crescita in particolare del settore sopra-telaio (+87% sul 2024).