Chi era San Giovanni da Capestrano
Giovanni nacque in una famiglia nobile e fin da giovane mostrò una spiccata intelligenza e una grande passione per lo studio. Dopo aver studiato legge a Perugia, intraprese una carriera giuridica che lo portò a ricoprire ruoli di rilievo. Tuttavia, un evento drammatico cambiò il corso della sua vita: durante una missione diplomatica, Giovanni fu fatto prigioniero e, durante la prigionia, decise di dedicarsi completamente a Dio. Una volta libero, entrò nell’Ordine dei Frati Minori, dove si distinse per la sua dedizione alla vita monastica e alla predicazione.
Il cammino verso la santità
San Giovanni da Capestrano è stato canonizzato per la sua straordinaria vita di fede e per i numerosi miracoli attribuiti alla sua intercessione. È famoso per la sua partecipazione alla Battaglia di Belgrado del 1456, dove, nonostante l’età avanzata, guidò le truppe cristiane contro l’invasione ottomana, contribuendo alla vittoria. La sua capacità di ispirare e motivare le persone è stata un elemento chiave del suo cammino verso la santità. Giovanni fu canonizzato nel 1690 da Papa Alessandro VIII, e la sua festa è celebrata il 15 ottobre.
Curiosità e celebrazioni nel mondo
San Giovanni da Capestrano è il patrono dei cappellani militari per via del suo ruolo nella Battaglia di Belgrado. È venerato in molte parti del mondo, in particolare in Italia, Ungheria e Austria, dove le celebrazioni in suo onore includono processioni e messe solenni. In Abruzzo, sua terra natale, ogni anno si tiene una festa in suo onore che attira numerosi pellegrini. Tra le curiosità legate a San Giovanni, si racconta che avesse una capacità straordinaria di parlare diverse lingue, il che lo rese un predicatore molto efficace in tutta Europa.
Perché viene celebrato
San Giovanni da Capestrano è celebrato non solo per i suoi contributi religiosi, ma anche per il suo impegno nel difendere la fede cristiana in un periodo di grandi conflitti. La sua vita è un esempio di dedizione e coraggio, che continua a ispirare molti fedeli nel mondo. Le celebrazioni in suo onore sono un modo per ricordare il suo impatto duraturo sulla Chiesa e sulla società.