Disavventura per una famiglia di Roma che ieri sera è rimasta “intrappolata” con la propria auto in una strada innnevata al confine tra il Lazio e l’Abruzzo. La macchina infatti, finita lontana dalle strade principali a causa del navigatore, è finita bloccata nei cumuli di neve presenti sulla carreggiata non riuscendo più a proseguire la marcia.
Famiglia di Roma salvata in Provincia di Rieti
Immediato è scattato allora l’SOS ma le operazioni di recupero sono state rese complicate, oltre per la posizione in sé anche dalla scarsa copertura telefonica che ha resto difficili le comunicazioni con i soccorritori. Da quanto si apprende la famiglia si stava dirigendo verso Campostella nel Leonessando quando, a causa delle indicazioni “alternative” date dal navigatore, si sono persi e sono rimasti bloccati poco oltre il Rifugio Castiglioni nel territorio del Comune di Cantalice.
Il salvataggio
La macchina dei soccorsi ha coinvolto i vigili del fuoco della sede centrale di Rieti, il personale del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico e quello del Soccorso alpino della guardia di finanza. Fondamentale ai fini del salvataggio è stata la conoscenza del territorio da parte dei soccorritori che hanno raggiunto il luogo sulla scorta delle esigue indicazioni iniziali a causa della successiva interruzione delle comunicazioni telefoniche intercorse tra il richiedente e i vigili del fuoco come detto. Raggiunto il luogo allora, utilizzando un sistema di trazionamento con funi in acciaio, i pompieri hanno movimentato il veicolo riuscendo a trainarlo in un sito idoneo dove poter riprendere la marcia. Tutte le persone sono state tratte in salvo e accompagnate in sicurezza a valle.
Continua a leggere Si perdono seguendo il navigatore, famiglia di Roma bloccata con l’auto nella neve: “Non prendeva nemmeno il cellulare” su Il Corriere della Città.