Usa, Camera vota su correzione tetto debito a breve termine, evitando default

WASHINGTON (Reuters) – La Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, controllata dai democratici, ha dato l’approvazione finale alla legislazione che aumenta temporaneamente il limite di indebitamento del governo a 28.900 miliardi di dollari, posticipando la scadenza per l’insolvenza del debito solo fino a dicembre.

I democratici, che controllano la Camera con una maggioranza risicata, hanno mantenuto la linea di partito per far passare il combattuto aumento del limite del debito di 480 miliardi di dollari con 219 favorevoli e 206 contrari. Il voto ha riflesso le linee di partito, con tutti i sì dei democratici e tutti i no dei repubblicani.

Il presidente Joe Biden dovrebbe firmare la legge prima del 18 ottobre, quando il Dipartimento del Tesoro ha stimato che non sarà più in grado di pagare i debiti del Paese senza un’azione del Congresso.

L’approvazione della Camera ha scongiurato i timori del primo default degli Stati Uniti – la più grande economia del mondo – tuttavia, l’estensione temporanea ha posto le basi per una continua lotta tra le parti.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Roma Francesca Piscioneri, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)