Roma, 17 maggio 2025 – Potrebbero esserci anche due italiani tra le vittime della valanga che si è staccata oggi dal dal massiccio dell’Alphubel, nella regione di Täsch, in Svizzera. La polizia svizzera sta effettuando le verifiche, l’ambasciata d’Italia a Berna e la Farnesina seguono le evoluzioni.
Si tratta della seconda slavina della giornata nel Paese elvetico. Sotto la prima sull’Eiger, nell’Oberland bernese, sono morte due persone. Lo ha comunicato la polizia smentendo un primo messaggio rassicurante in cui si parlava di nessun disperso sotto la neve. Le vittime sono due uomini, uno deceduto sul posto e l’altro poco dopo il ricovero in ospedale. L’allarme è scattato intorno alle 13:45. Sul posto sono intervenuti numerosi soccorritori, tra cui squadre del Soccorso Alpino Svizzero, specialisti di montagna, tre elicotteri della Rega, unità di Air-Glaciers e Swiss Helicopter, due cani da valanga e il Care Team del Canton Berna. Cinque escursionisti – quattro uomini e una donna – sono rimasti feriti e sono stati elitrasportati in diversi ospedali. Le autorità hanno avviato un’indagine per chiarire le cause dell’incidente, sotto la direzione del Ministero pubblico regionale dell’Oberland bernese.