
POLITICA
(Fotogramma)
Pubblicato il: 18/12/2020 17:21
Bagarre al Senato durante la discussione sul dl sicurezza. Dai banchi dell’opposizione, in particolare quelli della Lega, scatta la protesta con fischietti e cartelli. Nel parapiglia il senatore Antonio De Poli, Questore del Senato, ha riportato, pare, una lussazione della spalla. In infermeria anche un commesso di Palazzo Madama.
“); }
else
{ document.write(“”); }
Il presidente di turno, il leghista Roberto Calderoli, prova a calmare gli animi, poi visto che la protesta monta anziché scemare, si rivolge così al capogruppo del Carroccio Massimiliano Romeo: “Senatore Romeo, credo che i toni canori di questa discussione possano e debbano essere sospesi. Legittima e l’esternazione del dissenso, ma oltre un certo punto si stona…”. ”Ora basta!”, grida Calderoli che avverte: ”Io voglio continuare e non sospendere la seduta, ma se continuate così sarò costretto a sospendere e a prendere provvedimenti disciplinari…”.
“Questo governo senza vergogna, con lo smantellamento dei decreto Salvini, rende il Paese più pericoloso, più insicuro, mettendolo alla mercè di una immigrazione che, per la gioia di scafisti e approfittatori, torna senza controllo” dice il senatore della Lega Simone Pillon, capogruppo in commissione Giustizia a Palazzo Madama. “Glielo abbiamo gridato in faccia, in aula come in commissione e continueremo a farlo nel Paese – aggiunge Pillon – contrasteremo chi vede negli italiani un nemico, chi li punisce con obblighi cervellotici, chi non si cura della loro sicurezza. Gli italiani sanno chi li ha difesi, chi ha tenuto al loro esclusivo interesse di legalità e sicurezza sociale: come torneremo alle urne se ne accorgeranno anche Conte e soci”.
“Da due giorni, i senatori della Lega sono scatenati” twitta Andrea Marcucci capogruppo del Pd in Senato. “Ora spintoni ai commessi, ed al questore. È un clima inaccettabile per il Senato”.
“Parlano di legalità e sono i primi a non rispettare le regole” twitta Matteo Renzi. “Le sceneggiate di queste ore della Lega in aula sono semplicemente vergognose. Parlano di legalità e sono i primi a non rispettare le regole. Che tristezza #Senato”.
“Al di là degli schiamazzi di particolare volgarità, non ho capito di che cosa ci si dovesse vergognare…” ha detto Emma Bonino, leader di Più Europa, al Senato in occasione delle dichiarazioni di voto sul dl sicurezza. “Colleghi dell’opposizione questa non è un bar e non è lo stadio, ma è la Camera Alta di questo Paese che meriterebbe un pò di buona educazione oltre che di rispetto istituzionale…”.
“Questo decreto garantirà meno sicurezza e più clandestini in Italia” denuncia in aula in aula il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. “Noi non voteremo la fiducia, ve la facciamo votare da soli”. “Siccome è il popolo a decidere, sarà un referendum, a cui a Covid finito inizieremo a lavorare, a cancellare questa pagina vergognosa della storia italiana” ha detto Matteo Salvini, parlando al Senato per le dichiarazioni di voto sul dl sicurezza.
“); }
else
{ document.write(“”); }