“Aveva bevuto tutto il giorno”: donna uccide il compagno davanti al figlio

Una lite finita in tragedia. Una donna di 36 anni ha tirato fuori la pistola e ha sparato al compagno sotto gli occhi del figlio di 8 anni.

E’ accaduto tutto durante un litigio di coppia. L’uomo, Christopher Benjamin Martin, 43 anni, è un imprenditore e vende yacht di lusso. Viveva in Costa Rica ad Alajuela, dopo che i due si erano trasferiti dalla più vicina Herredura. Una tragedia nella tragedia dato che alla vista dell’orrore era presente il figlio della coppia, di soli 8 anni.

donna uccide compagno davanti al figlio
(Foto Pixabay)

Si trovavano in casa quando ebbe inizio la discussione. L’uomo, secondo quanto riportato da Leggo, secondo la versione della donna, Maria Ixel Amador, aveva bevuto tutto il giorno e la compagna era esausta di vederlo in quelle condizioni. Maria ha quindi preso la pistola e ha fatto fuoco sulla spalla dell’uomo che è morto sul colpo. Inutili i soccorsi arrivati immediatamente ma per il 43 enne non c’è stato più nulla da fare.

“Aveva bevuto tutto il giorno, volevo solo spaventarlo”, le parole della donna: famiglie sconvolte dall’accaduto

donna uccide compagno davanti al figlio
(Foto Pixabay)

La donna, 36 enne di origini del Nicaragua aveva deciso di sparare al compagno Christopher per “spaventarlo”. Ma il rapporto tra i due era già complicato e violento da tempo. Dal rapporto della polizia si apprende che la coppia litigava regolarmente e che secondo le testimonianze dei vicini di casa già qualche giorno fa avevano fatto caso agli schiamazzi.

Nei giorni precedenti all’omicidio, la donna aveva avuto atteggiamenti violenti nei confronti dell’uomo: secondo quanto riporta Leggo aveva usato un coltello per ferirlo. Alla presenza del gesto efferato, loro figlio un bambino di 8 anni. Il gesto è stato giustificato dalla donna che voleva solo spaventare il compagno alle prese con l’alcol. Ma a guardare la scena, il  loro piccolo di 8 anni.

Sconvolte le famiglie della coppia dopo aver saputo che il piccolo era stato presente durante l’omicidio. Ora la donna dovrà rispondere all’accusa di omicidio e le indagini stanno verificando che non ci siano altri moventi ad aver spinto Maria Ixel a compiere il gesto violento. I due si erano conosciuti dieci anni fa e avevano un bambino di 8 anni che ora è sotto custodia.