ACEA, ricerca e sviluppo d’eccellenza

Il Gruppo ACEA, primo operatore idrico in Italia, attivo anche nel settore dell’energia e dell’ambiente, rafforza il proprio impegno nella ricerca e nell’innovazione ingegneristica attraverso l’Area Industriale Ingegneria e Servizi.

La crescita viene evidenziata dalla classifica Guamari 2022 nella quale l’Area Industriale Ingegneria e Servizi del Gruppo si è posizionata al quinto posto tra le aziende italiane del settore. Lo studio realizzato dalla società di ricerca Guamari analizza ogni anno le duecento migliori aziende italiane nei settori dell’architettura, dell’ingegneria e delle costruzioni. La posizione in classifica certifica che in questo ambito il Gruppo ACEA guidato dall’amministratore delegato Fabrizio Palermo ha sviluppato negli ultimi anni know-how e soluzioni green ad alto valore tecnologico. Il successo è stato ottenuto rafforzando quelle competenze, legate alla tutela dell’ambiente e alla sostenibilità, che caratterizzano il modello industriale di ACEA.

Un esempio paradigmatico è la realizzazione del raddoppio dell’acquedotto del Peschiera, una delle opere più importanti a livello nazionale in questo settore, decisiva per garantire l’approvvigionamento idrico della Capitale. Quello del Peschiera-Le Capore è uno dei sistemi acquedottistici più importanti al mondo, che parte dalle sorgenti del Monte Nuria e si snoda per circa 130 km portando l’acqua potabile a milioni di persone, servendo 54 comuni.

Acea Elabori, società del Gruppo che fornisce servizi di ingegneria, ha coinvolto un team di progettisti interni formato da ingegneri idraulici, strutturisti, gestionali, geologi, idrogeologi, accademici e professionisti di lunga esperienza. Il “Nuovo Tronco Superiore dell’Acquedotto Peschiera” consiste in un’infrastruttura acquedottistica, a supporto ed integrazione di quella esistente, della portata di 10 metri cubi al secondo e di una lunghezza complessiva di circa 27.450 metri.

Questa opera, il cui iter progettuale iniziato nel 2017 si è concluso nel 2018 con l’approvazione del Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica da parte dell’Assemblea Generale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, prevede l’ottimizzazione del sistema di gestione della captazione. È in grado di trasportare l’intera portata che si svilupperà, con una serie di gallerie idrauliche e condotte in acciaio, fino al collegamento con la Centrale idroelettrica di Salisano e agli acquedotti di valle verso Roma. Le soluzioni progettuali sono state individuate ed analizzate, per mezzo di una serie di simulazioni e modelli valutando il funzionamento dell’opera e prendendo in esame tutti gli scenari possibili.

Come principale strumento operativo per la gestione e il controllo delle fasi di lavoro e delle forniture, Acea Elabori ha utilizzato un Piano di Controllo Qualità, conforme alla normativa vigente, in ambito di ambiente, sicurezza e costruzione. Grazie al piano è stata effettuata la programmazione di ogni intervento da realizzare, nel rispetto dei tempi contrattuali, e tenendo presente la gestione della sicurezza sul lavoro nei cantieri.

Progettazione in BIM di Acea Elabori

Un vero e proprio cronoprogramma dettagliatissimo, dinamico e flessibile, come si addice per la realizzazione di un acquedotto di tale estensione che, per sua natura, interferisce con molte strutture e vincoli di tipo ambientale ed infrastrutturale. Per minimizzare gli impatti è stata sviluppata un’accurata analisi delle incidenze dei cantieri in termini di efficienza e sicurezza. Si è scelto per esempio di realizzare la gran parte delle gallerie mediante lo scavo meccanizzato in grado di garantire i più elevati standard di sicurezza, precisione e velocità di scavo.

ACEA, tramite ACEA Elabori, è stata – sempre riguardo la progettazione ingegneristica – la prima multiutility in Italia ad aver ottenuto, a luglio 2021, la certificazione ICMQ (Istituto di certificazione e marchio qualità per prodotti e servizi per le costruzioni) BIM (Building Information Modeling). La metodologia BIM, che rappresenta una rivoluzione all’interno dei processi progettuali, impiega modelli digitali intelligenti al servizio di tutte le fasi del ciclo di vita di un’opera: dal primo concept alla costruzione, fino alla conduzione e alla manutenzione.