Caldo record in India, quasi 200 i decessi

Caldo India

Colpiti soprattutto Uttar Pradesh e Bihar orientale, con picchi di 43°C, in anticipo rispetto alla media stagionale. Le autorità consigliano ad anziani e fragili di rimanere in casa

Caldo soffocante in India. Circa 170 persone sono morte negli ultimi giorni in due degli stati più popolosi, Uttar Pradesh a nord e Bihar a est. Lo hanno reso noto i funzionari locali, scrive il quotidiano The Hindu, precisando che molte aree del paese sono attraversate da un’ondata di caldo torrido, che ha toccato i 43° C domenica 18 giugno (5°C sopra la media del periodo). In Uttar Pradesh almeno 119 persone sono morte mentre il vicino Bihar ha registrato 47 decessi.

L’umidità, al 25%, esaspera l’effetto del calore. Ad aggravare lo stress da caldo ci sono le continue interruzioni di corrente in tutta la regione, che lasciano la gente senza acqua corrente, ventilatori o condizionatori d’aria. Le autorità consigliano ai residenti con più di 60 anni e alle persone fragili di rimanere in casa durante il giorno.

Il dottor Sk Yadav, medico di Ballia, ha dichiarato al Guardian che durante la scorsa settimana “circa 300 pazienti sono stati ricoverati nell’ospedale distrettuale per vari disturbi provocati dal caldo”. Le autorità sanitarie hanno messo a disposizione ulteriori posti letto ospedalieri nel reparto di emergenza per far fronte al continuo afflusso di pazienti, colpiti da febbre alta, difficoltà respiratorie, problemi cardiaci e nausea.

Intanto, il ministro della Sanità Brajesh Pathak ha dichiarato che un team di esperti esaminerà le cause dell’elevato numero di decessi e indagherà su quanti di essi siano direttamente collegati al caldo.

Caldo record anche a Pechino e nel nord della Cina, dove le temperature in alcune località hanno superato i 40 gradi, ben oltre il massimo registrato precedentemente in questo periodo dell’anno. Colpite la capitale cinese, la limitrofa Tianjin e la circostante provincia dello Hebei.