In redazione

Dalla scelta degli articoli alla copertina, dalla revisione dei testi alla scelta delle foto, giornaliste e giornalisti di Internazionale raccontano il loro lavoro.

Lunedì 7 giugno
Come è nato e come funziona Internazionale, Giovanni De Mauro
La storia di com’è nato Internazionale, di come è cambiato nel tempo e di quanto i suoi cambiamenti siano stati legati anche all’evoluzione delle tecnologie disponibili. Dai primi anni difficili, alla svolta del 2001, fino ai giorni nostri. Com’è strutturata la redazione, come funziona, quanto l’ultimo anno di pandemia ha cambiato, forse per sempre, la sua organizzazione.

Giovedì 10 giugno
Come si fa una copertina, Maysa Moroni
Ogni settimana Internazionale si presenta in edicola con una faccia diversa, come facciamo a scegliere l’immagine che andrà in copertina? Il processo creativo, la scelta tra illustrazione e fotografia, la visualizzazione di concetti astratti, gli aspetti etici e le fonti raccontati attraverso il dietro le quinte delle copertine di Internazionale.

Lunedì 14 giugno
Come si edita un articolo, Giovanna Chioini
Un testo scritto o tradotto in italiano può contenere errori, frasi contorte, dati contraddittori, falsi amici, ripetizioni, lungaggini, che possono spingerci ad abbandonare la lettura. Il copy editing serve a individuare questi elementi e a suggerire come correggerli, in modo che il testo, su carta oppure online, risulti chiaro e scorrevole. Un’ottima conoscenza della lingua italiana, la conoscenza di almeno una lingua straniera, vocabolari e libri di stile, una certa dose di testardaggine, insieme alla curiosità, all’attenzione ai dettagli e all’aggiornamento su usi e costumi linguistici sono strumenti di base per il lavoro di copy editor, che nel mondo del giornalismo è diffuso soprattutto nei paesi anglosassoni. Nella redazione di Internazionale, settimanale e online, lavorano quattro copy editor e questo incontro presenterà il loro lavoro.

Giovedì 17 giugno
Come si sceglie un articolo da un giornale economico e da uno asiatico, Alessandro Lubello e Junko Terao
In genere si pensa che la stampa economica sia noiosa e comunque destinata solo a un pubblico specializzato. Ma se si ha curiosità per la materia e la pazienza di andare oltre il linguaggio qualche volta ostico, si scopre che è una fonte preziosa. Racconta tante cose interessanti, che solo in apparenza riguardano chi investe. Spesso piccole notizie rivelano fenomeni a cui tutti prima o poi bisognerà interessarsi perché i loro effetti avranno profonde conseguenze sulla vita di tante persone. È successo così per esempio con i titoli finanziari dalle sigle misteriose all’origine del crollo finanziario del 2008.

Davvero la stampa cinese è tutta sotto il controllo del Partito comunista, quindi inservibile a chi vuole conoscere meglio la Cina? Come trovare notizie serie e credibili sulla Corea del Nord, paese che si trova nel cono d’ombra dell’informazione, tra propaganda e impossibilità di verificare i fatti? Come trattare la stampa indiana, un tempo vivace e variegato settore con una qualità media piuttosto elevata e oggi sempre più asservita al governo di Narendra Modi? Come districarsi nel panorama dell’informazione australiana, tra gli oligopoli dei grandi gruppi editoriali e i giornali indipendenti? Nella lezione su come scegliere un articolo dalla stampa asiatica cercheremo di conoscere i giornali di alcuni dei principali paesi dell’Asia e Pacifico.

Lunedì 21 giugno
Come si scrive un reportage per il web, Giuseppe Rizzo
Per un certo periodo, qualche anno fa, nelle redazioni dei giornali di tutto il mondo si è creduto molto al “mito dei pezzi lunghi”: reportage e saggi sconfinati, ricchi di elementi interattivi, pensati soprattutto per internet. L’entusiasmo è scemato, ma da quella stagione si possono trarre dei consigli utili per scrivere un buon reportage per il web. Da cosa partire? Come organizzare la storia? Perché scriverlo se puoi dirlo con mappe, grafici e video? I link servono? I lettori useranno di più il telefono, il computer o il tablet per leggerlo? Come sintetizzare tutto per i social network?

Giovedì 24 giugno
Come si sceglie una foto, Rosy Santella
Le immagini su Internazionale hanno da sempre un ruolo di primo piano. Le foto permettono al lettore di visualizzare una notizia e spesso arricchiscono di dettagli le informazioni contenute in un articolo. Ma come si sceglie la foto più giusta? Come lavora un photo editor? Come si può mantenere un equilibrio tra forma, contenuto, linea editoriale e considerazioni etiche? Come orientarsi nella ricerca tra agenzie fotografiche, freelance, siti, festival e fonti alternative di accesso alle immagini come Instagram? E qual è la differenza tra le foto che saranno pubblicate sul giornale cartaceo e quelle sul sito, che andranno poi anche sui social network?

Lunedì 28 giugno
Come si sceglie un articolo da un giornale africano e da uno europeo,
Francesca Sibani e Andrea Pipino
Per trovare dei buoni esempi di giornalismo africano non è indispensabile conoscere lingue inaccessibili. (Per trovare dei buoni esempi di giornalismo africano non è indispensabile conoscere lingue come lo shona o lo swahili. Oppure Per trovare dei buoni esempi di giornalismo africano non è indispensabile conoscere una delle centinaia di lingue parlate solo nel continente.) È più importante capire in che contesto devono lavorare i giornalisti e con che ostacoli finanziari, politici e sociali devono fare i conti. In Africa, un continente formato da 54 stati, ogni paese fa storia a sé, ma ci sono punti di forza e difetti che possiamo riscontrare in molti mezzi d’informazione del continente. In ogni caso il panorama sta cambiando in fretta grazie alle nuove tecnologie, e dal Senegal alla Nigeria emergono nuove voci che vale la pena di ascoltare.

Centinaia di quotidiani, settimanali, mensili. E poi siti web, newsletter, periodici specializzati, riviste letterarie, politiche, giornali online. Il tutto in più di quaranta lingue. Orientarsi nella sconfinata offerta del giornalismo europeo in tutte le sue più diverse declinazioni può essere complicato. Qualche riflessione sui criteri da usare per individuare la qualità e scovare le fonti più curiose e sorprendenti e alcune indicazioni su come navigare tra le specificità storiche e culturali che rendono il panorama giornalistico del continente unico nella sua varietà e diversità.

Giovedì 1 luglio
Come parlare di migrazione, Annalisa Camilli
La migrazione è un fattore strutturale delle società umane, tuttavia è anche un tema molto strumentalizzato dalla politica. Per non acuire il divario tra realtà e percezione chi se ne occupa o ne scrive deve adottare una serie di precauzioni: consultare gli esperti, essere accurato nell’uso lessicale, conoscere la legislazione corrente e il contesto geopolitico generale, avere un approccio internazionale, sapere leggere i dati e infine dare voce ai protagonisti.

Lunedì 5 luglio
Come si scrive di musica, cinema e libri, Piero Zardo e Giovanni Ansaldo
La critica vera e propria, quella diretta agli autori più che al pubblico, non esiste praticamente più o è relegata a oscure pubblicazioni di settore. Dappertutto si trovano invece le recensioni, consigli diretti ai lettori per districarsi nella massa di opere e produzioni musicali, letterarie o cinematografiche. Partendo da questo presupposto proviamo a esplorare i diversi tipi di pubblicazione che parlano di musica, libri e cinema (dalla carta stampata alla rete) e in che modo ne parlano (l’evoluzione delle tecnologie ha favorito nuove forme accanto alla recensione scritta, come video, podcast, newsletter eccetera). Tutto questo alla luce di un rapporto con il pubblico sempre più condizionato dai social network.

Giovedì 8 luglio
Come si racconta una storia con un video, Jacopo Zanchini e Giulia Testa
Documentari, reportage, analisi, interviste. Il videogiornalismo ci porta davvero dentro le notizie, con la forza delle immagini. Non solo: con la diffusione delle videocamere sui telefoni, molti giornali hanno iniziato a usare video open source per ricostruire vicende controverse. La nostra esperienza con i video per il web, tra traduzione di lavori di grandi testate straniere, collaborazioni con free lance e produzioni in house, può essere utile per capire come lavorare oggi in questo settore.

Sei un lettore o una lettrice di Internazionale e vuoi capire meglio come si fa e quali sono le professionalità (chi sono le persone) che lo costruiscono ogni settimana. Stai studiando giornalismo, comunicazione o formazione e vuoi capire meglio come saper riconoscere una buona fonte di informazione, come verificare le notizie, come scrivere in modo semplice e chiaro per la carta e per il web, come curare la parte fotografica o quella video.