Un terremoto di magnitudo 7.7, seguito da una seconda scossa di magnitudo 6.4, ha colpito la Birmania, con epicentro situato a 16 km a nord-ovest di Saigang, nel cuore del Paese, a una profondità di 10 km, secondo quanto riportato dall’Istituto Geosismico degli Stati Uniti (USGS). La regione è già gravemente segnala dal conflitto civile in corso tra gruppi di resistenza e le forze armate, sotto il controllo della giunta militare che ha preso il potere con il colpo di Stato del 2021. Le scosse sono state avvertite anche a Bangkok, in Thailandia, dove un grattacielo in costruzione è crollato, lasciando 43 persone disperse. Il terremoto ha fatto sentire la sua forza anche in Cina, India, Laos e Bangladesh, con numerosi edifici danneggiati, anche se non si hanno ancora notizie ufficiali su possibili vittime.