BERLINO (Reuters) – L’Unione europea non vuole intraprendere una guerra di sussidi contro gli Stati Uniti per l’Inflation Reduction Act.
Lo ha detto il commissario europeo per l’Economia Paolo Gentiloni a Berlino.
La Commissione europea intende presentare domani un pacchetto di misure per promuovere l’industria europea, in risposta al pacchetto di sovvenzioni da 370 miliardi di dollari stanziato dal governo statunitense per promuovere le tecnologie pulite.
A dicembre l’Ue ha detto che avrebbe modificato le regole comunitarie sugli aiuti di Stato per prevenire l’esodo degli investimenti innescato dall’Inflation Reduction Act, temendo che potesse attirare le imprese Ue e svantaggiare le aziende europee.
“Si tratta di una sfida per la nostra competitività che si aggiunge a quelle già esistenti”, ha detto Gentiloni.
Secondo una bozza del piano della Commissione per sostenere le industrie esposte alla concorrenza statunitense e cinese, vista ieri da Reuters, verrà elaborato un quadro normativo più semplice per i produttori di tecnologie ritenute fondamentali per raggiungere gli obiettivi Ue in materia di cambiamenti climatici, comprese procedure di autorizzazione più rapide.
“Non inizieremo questa discussione dalla fine, cioè dai finanziamenti”, ha detto Gentiloni.
La Commissione europea non proporrà nuovo debito Ue congiunto, ha mostrato ieri una bozza del ‘Piano industriale Green Deal’.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Sabina Suzzi)