Tra le notizie che arrivano dal mondo il conflitto in Medio Oriente resta al centro del focus, anche a fronte della tiepida tregua tra Israele e Iran. In primo piano rimane l’altro fronte, quello tra Israele e Hamas. Vediamo gli aggiornamenti nel dettaglio.
Sono almeno 18 i palestinesi che sono stati uccisi dopo che un attacco di droni israeliani ha preso di mira un’unità di polizia di Hamas che cercava di assumere il controllo di un mercato nella città di Deir al-Balah, nella Striscia di Gaza centrale. Lo hanno riferito alla Bbc un medico e testimoni oculari. I droni israeliani hanno sparato contro membri di una forza di polizia di Hamas, vestiti in abiti civili e con maschere, che stavano accusando i venditori accusati di speculazione sui prezzi e di vendita di beni rubati dai camion degli aiuti umanitari.
Spostiamoci in nord Europa per una notizia di tutt’altro tipo. Uno dei due carismatici criminali coinvolti nel rapimento che ha dato al mondo il termine “sindrome di Stoccolma” è morto all’età di 78 anni, ha dichiarato la sua famiglia. Clark Olofsson, che raggiunse la notorietà mondiale nel 1973 in seguito a un rapimento e una rapina in banca nella capitale svedese, è morto a seguito di una lunga malattia, ha riferito la sua famiglia al quotidiano online Dagens Etc.
Spostandoci in Asia, un condannato a morte è stato giustiziato in Giappone ed è la prima volta che la pena di morte viene applicata nel Paese da luglio 2022. Lo hanno annunciato venerdì l’emittente pubblica NHK e altri due organi di stampa nazionali. Il Ministero della Giustizia, contattato dall’Afp, ha rifiutato di confermare la notizia. Secondo la Nhk, l’uomo giustiziato era stato condannato nel 2017 per l’omicidio di nove persone. Shiraishi, soprannominato il “killer di Twitter”, era accusato di aver ucciso e smembrato nove persone incontrate sull’ allora twitter, oggi X.
Passando al Sud America, gli abitanti del deserto più arido del mondo, quello di Atacama, nel Cile settentrionale, si sono svegliati con uno spettacolo mozzafiato: il suo famoso paesaggio lunare ricoperto di neve. “Incredibile! Il deserto di Atacama, il più arido del mondo, è coperto di neve”, ha scritto l’osservatorio Alma, situato a 2.900 metri sul livello del mare, su X, postando un video di vaste distese ricoperte da una spolverata di bianco. L’osservatorio ha aggiunto che, sebbene la neve sia comune sul vicino altopiano di Chajnanator, situato a oltre 5.000 metri e dove si trova il suo gigantesco telescopio, nella sua struttura principale non nevicava da un decennio.
Concludiamo con una notizia dal Brasile, dove la Corte suprema brasiliana (Stf) ha concluso il giudizio sulla responsabilità delle piattaforme digitali, le cosiddette big tech, sui contenuti pubblicati dagli utenti. Dopo dodici sessioni, il tribunale ha deciso di ampliare gli obblighi di moderazione e vigilanza stabilendo quattro diversi regimi di responsabilità. Le piattaforme risponderanno legalmente per contenuti criminali, illeciti e account falsi se non rimossi dopo una semplice notifica privata e non solo dopo un ordine del giudice, come era finora. Le big tech saranno inoltre automaticamente responsabili per i contenuti a pagamento (annunci e post sponsorizzati), a meno che non dimostrino di aver agito tempestivamente per rimuoverli.
L’articolo LE NOTIZIE DAL MONDO, dall’attacco israeliano al mercato di Gaza alla morte del rapitore che ispirò la teoria della sindrome di Stoccolma proviene da Blitz quotidiano.