Articolo di Enzo Ragusa – Martedì 5 Agosto 2025 – Tempo di lettura 2 minuti
Immaginate un mondo in cui, in meno di due anni, la temperatura dell’aria globale subisce un cambiamento repentino e significativo. È esattamente ciò che suggerisce il grafico recente basato sui dati ERA5, che mostra un calo di 0,74°C dalla punta massima del 18 novembre 2023 (+1,1°C rispetto alla media 1991-2020) fino al 2 agosto 2025 (+0,36°C) Una enormità!

Un dato che potrebbe sembrare una boccata d’aria fresca in un’era dominata dal dibattito sul riscaldamento globale, ma che merita un’analisi approfondita.
Un Giorno Memorabile: Il 18 novembre 2023, sempre secondo ERA5, è stato un momento cruciale, con un’anomalia di temperatura di +1,1°C sopra la media del periodo 1991-2020, pari a 13,31°C. Questo picco ha alimentato preoccupazioni globali, con gli scienziati che monitoravano attentamente gli effetti del cambiamento climatico. Le temperature insolitamente alte erano subito attribuite a una combinazione di fattori, tra cui l’aumento delle emissioni di gas serra e fenomeni meteorologici estremi.
Il Calo Inatteso di Agosto 2025: L’anomalia si è ridotta al 2 agosto +0,36°C. Un calo di 0,74°C in meno di due anni è un evento straordinario, soprattutto considerando la scala globale. Questo dato, tratto dal dataset ERA5 e validato da C3S/ECMWF, solleva domande intriganti. È un segnale di stabilizzazione climatica? O forse il risultato di un fenomeno naturale temporaneo, come un vulcanismo o un cambiamento nei modelli oceanici?
Cosa Significa Questo Calo? Un cambiamento di 0,74°C potrebbe sembrare modesto, ma nel contesto del clima globale è significativo. Gli esperti concordano che anche piccole variazioni possono influenzare gli ecosistemi, i modelli meteorologici e gli eventi estremi. Alcuni potrebbero interpretarlo come una pausa nel trend di riscaldamento, mentre altri lo vedono come una fluttuazione naturale all’interno di un quadro più ampio di cambiamento climatico.
Senza ulteriori dati a lungo termine, è prematuro trarre conclusioni definitive. Questo calo repentino invita a riflettere. Gli scienziati continueranno a monitorare i dati nei prossimi mesi per capire se si tratta di un’anomalia isolata o dell’inizio di una nuova tendenza. Nel frattempo, il grafico ci ricorda quanto il nostro pianeta sia dinamico e complesso. Restate sintonizzati per aggiornamenti, perché la storia del nostro clima è tutt’altro che risolta!
Che ne pensate di questo cambiamento? Condividete le vostre opinioni nei commenti e unitevi al dibattito su uno degli argomenti più affascinanti del nostro tempo!
L’articolo CALO NETTO DELLA TEMPERATURA GLOBALE: COSA STA SUCCEDENDO? proviene da MIOMETEO.COM.