Colpita con una bottiglia e sfregiata a vita da una coetanea: arrestata una 20enne di Foggia.
Ha colpito una ragazza coetanea con una bottiglia di vetro e l’ha sfregiata a vita: una 20enne di Foggia è stata arrestata con l’accusa di stalking e lesioni personali.
La ragazza fermata aveva picchiato una coetanea colpendola con i vetri di una bottiglia. La vittima aveva poi raccontato di avere paura di uscire a causa delle minacce inviate dalla donna che l’aveva aggredita. La sua paura era nata dal giorno dell’aggressione, il 30 agosto, nel cuore della movida foggiana. All’interno di un locale, la vittima era con un’amica e l’arrestata è entrata aggredendo entrambe verbalmente.
Le due, una volta fuori dal locale, sono state nuovamente raggiunte dalla ragazza arrestata che le ha poi picchiate, prendendole per i capelli e colpendole con una bottiglia di vetro recuperata dall’immondizia. Ha procurato loro danni al viso, alla schiena e alla testa, continuando a inveire contro le due anche mentre le picchiava.
Le vittime sono state soccorse da un passante e portate in ospedale. Una delle due ha riportato uno sfregio permanente sul viso che l’ha costretta a rivolgersi a un chirurgo plastico.
Foggia, ragazza sfregiata a vita: 20enne accusata anche di stalking
L’insieme degli elementi di prova raccolti, nonché i referti medici, hanno consentito alla procura della Repubblica di ricostruire l’accaduto e di richiedere l’emissione della misura cautelare in carcere per la 20enne. Oltre al reato di lesioni personali, alla 20enne è stato contestato anche quello di stalking. (fonte TODAY)