Il Fortuna Düsseldorf dice no a Weissman dopo la protesta dei tifosi: “È un estremista israeliano”

Il Fortuna Düsseldorf, club tedesco militante nella Zweite Bundesliga (la nostra Serie B), ha annunciato ufficialmente l’interruzione delle trattative per l’ingaggio dell’attaccante israeliano Shon Weissman, ex Salernitana. La decisione è maturata a causa delle forti proteste dei tifosi, che hanno espresso il loro dissenso soprattutto attraverso i social media. La notizia è stata riportata anche dal Jerusalem Post, che ha evidenziato il ruolo delle contestazioni nell’epilogo della trattativa.

Weissman, che era stato acquistato dalla Salernitana nel febbraio 2024 proveniente dal Granada, era già stato al centro di polemiche internazionali per alcune sue dichiarazioni riguardo al conflitto tra Israele e Palestina. In particolare, l’attaccante aveva pubblicato su Twitter dei post molto forti a sostegno del proprio Paese, esprimendo solidarietà verso le Forze di Difesa Israeliane (IDF) dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre. Nonostante avesse rimosso rapidamente quei contenuti, le sue parole avevano già causato un’ondata di polemiche e addirittura alcune denunce da parte di cittadini palestinesi residenti a Granada, che lo avevano accusato di incitamento all’odio.

L’intervento di Weissman e le sue parole dopo la rinuncia del Fortuna

La trattativa tra Fortuna Düsseldorf e Granada era giunta a uno stadio molto avanzato, con un accordo da 500.000 euro pronto a essere formalizzato. Tuttavia, la dirigenza del club tedesco ha deciso di ritirarsi, spinta dal malcontento dei tifosi, che hanno ricordato i controversi tweet di Weissman e la sua vicinanza all’esercito israeliano.

In risposta alle accuse, l’attaccante ha pubblicato un thread su Twitter in cui ha tentato di chiarire la sua posizione. Ha descritto il 7 ottobre come una “ferita aperta” per Israele e ha condannato le violenze contro i civili, sottolineando però che, per quanto si cerchi di essere equilibrati, ognuno resta legato al proprio Paese in momenti di dolore. Weissman ha anche respinto l’idea di aver fomentato l’odio, ribadendo l’importanza del rispetto reciproco.

Il calciatore, cresciuto calcisticamente nel Maccabi Haifa, ha lasciato Israele nel 2019 per approdare in Europa. Dopo una stagione brillante in Austria con il Wolfsberger AC (30 gol in 31 partite), ha giocato in Spagna con Real Valladolid e Granada, prima di arrivare in Italia. A Salerno, tuttavia, la sua esperienza è stata poco incisiva, con un solo gol in 11 presenze.

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