La storia della studentessa disabile che ha saltato la gita perché non è riuscita a salire su un bus a causa della pedana rotta

Nel 2025 accade ancora che una studentessa disabile non possa prendere parte a una gita scolastica per degli ostacoli esterni fisici. È quanto accaduto a un’allieva di una scuola media di San Rocco Castagnaretta, a Cuneo. La sua classe era in partenza per una visita nella città di Genova, quando la pedana necessaria per far salire a bordo del pullman lei e la sua sedia a rotelle non ha funzionato. A quel punto, il padre della ragazza ha preferito far partire tutti, tenendo la figlia a scuola. Un atto di generosità, che a priori non sarebbe dovuto essere necessario.

“Abbiamo fatto di tutto per portare la bimba con noi. La decisione non è stata assunta da noi, ma dopo un lungo confronto di oltre un’ora con il padre affidatario. Ci siamo sentiti per 13 volte. Gli ho anche proposto di annullare e rinviare la gita”, ha detto al Corriere della Sera la dirigente scolastica dell’istituto. “Siamo attenti a queste situazioni – ha proseguito – la nostra è una scuola inclusiva. Ma lui ha preferito lasciar andare gli altri bambini e tenere la figlia a scuola, dove ha svolto attività con l’insegnante di sostegno. Ha detto non sarebbe stato giusto penalizzare anche gli altri”. Per ovviare alla situazione, la scuola sta organizzando un’altra gita, ma resta l’amarezza per quanto accaduto.

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