
Un’ondata di caldo precoce ha investito mezza Europa portando i termometri su valori nettamente estivi. E’ partita da Spagna meridionale e Portogallo dove dai 30°C del weekend si è arrivati a toccare i 35°C di inizio settimana. Raggiunta martedì anche la Francia con diffuse massime di 28°C, anche a Parigi e punte di 30°C nella regione dei Pirenei. In queste ore il caldo si sta propagando anche a Germania e Italia dove a brevissimo si toccheranno punte di 28/30°C e nei prossimi due giorni si spingerà fino all’Europa orientale portando temperature sopra media anche sui Balcani, la Bielorussia, l’Ucraina e la Russia Europea. Sono gli effetti dell’arrivo dell’anticiclone sub tropicale che in questi giorni sta ricevendo un contributo molto caldo e asciutto proveniente direttamente dall’entroterra marocchino. Correnti stimolate nella loro risalita verso nordest da una depressione al largo dell’Atlantico che sta invece spingendo aria piuttosto fresca sin verso le Isole Azzorre. Le anomalie sono nell’ordine dei 6/8°C in più della norma su gran parte della Spagna, della Francia e dell’Italia settentrionale. Al contrario sul Regno Unito, il Mare del Nord e gran parte della Scandinavia compreso il Baltico fa piuttosto freddo con massime che superano di poco i 14/16°C.
Per il momento non sussistono caratteri di eccezionalità di questo caldo precoce, temperature del genere sono possibili nel mese di maggio sulle nazioni europee occidentali e meridionali, anzi esistono record di temperatura ben più alti per la Spagna. L’elemento discriminante potrebbe essere la durata di questo caldo, sembra infatti che la depressione atlantica continuerà a preferire affondi freddi in aperto atlantico mantenendo attivo questo richiamo africano da sud per diversi giorni rincarando la dose nella prossima settimana.