Rissa alla Camera, Meloni attacca il Manifesto di Ventotene e le opposizioni insorgono

Roma, 19 marzo 2025 – Esplode la bagarre alla Camera dopo l’intervento della premier Giorgia Meloni. Alle opposizioni non sono andate giù le citazioni del Manifesto di Ventotene, fatte dalla presidente del Consiglio che non ha fatto mancare critiche al testo, spiegando che questa “non è l’Europa che voglio”. Il presidente Fontana ha sospeso la seduta. 

++ Meloni a 5S, fate lotta nel fango,con voi più spese difesa ++
Italian Prime Minister, Giorgia Meloni, reports at the Chamber of Deputies on the upcoming European Council meeting, Rome, Italy, 19 March 2025. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

Già nel momento in cui la premier leggeva alcuni passi del manifesto, alcuni deputati del Partito democratico, in particolare Federico Fornaro e Peppe Provenzano, avevano iniziato a inveire contro Meloni. La situazione si è ulteriormente acceso quando la presidente del Consiglio ha detto: “Questa non è l’Europa che voglio”. Da una parte, i deputati della maggioranza, specialmente quelli di Fratelli d’Italia, si sono alzati in piedi per applaudire l’intervento di Meloni, dall’altra i deputati dem ancora sul piede di guerra con fischi e urla, tanto che il presidente della Camera, Fontana, dopo vari tentativi di sedare gli animi, ha sospeso la seduta. Alla ripresa, ancora bagarre, stavolta più semplice da placare.