“Il vicepresidente Vance sta in qualche modo giustificando le azioni di Putin. Ho cercato di spiegargli che ‘qui non si può cercare una via di mezzo, c’è un aggressore e c’è una vittima. I russi sono l’aggressore, noi siamo la vittima’. Tutti lo capiscono”. Così in un’intervista a Cbs, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky torna sul durissimo scontro alla Casa Bianca con Donald Trump e il suo vice.
Tornando sulla definizione di ‘dittatore’ affibbiata da Trump al leader ucraino, Zelensky ha risposto: “Credo, purtroppo, che negli Stati Uniti prevalgano le narrazioni russe“.