Un racconto struggente quello del figlio della popolare attrice, che lotta da tempo contro un gravissimo male
Un’icona del cinema italiano che sta vivendo un periodo delicato, segnato da sfide personali e decisioni importanti. Combatte, ormai da tempo, una sfida molto difficile contro una grave malattia. Oggi arrivano le parole del figlio che, nel dare la pessima notizia, ci riempiono però il cuore di tenerezza, per quanto possa essere forte l’amore tra genitori e figli.
Un esempio di forza e amore incondizionato, mostrando come, anche nei momenti più difficili, sia possibile trovare significato nella vita e nei legami affettivi.
Il racconto del figlio: “Godiamo di ogni istante”
C’è grande preoccupazione per le preoccupazioni di Eleonora Giorgi, attrice di grande livello tra gli anni ’70 e gli anni ’80. La 71enne ha vinto il David di Donatello nel 1982 per “Borotalco”, ma la ricordiamo in numerose pellicole di quel periodo. Qualche titolo: “Alla mia cara mamma nel giorno del suo compleanno” (1975), “Non sparate sui bambini” (1978), “Mani di velluto” (1979), “Nudo di donna” (1981), “Giovanni Senzapensieri” (1986) e “Compagni di scuola” (1988).
Il figlio Andrea Rizzoli, nato dal matrimonio con Angelo Rizzoli, ha parlato apertamente della situazione della madre in un’intervista al Corriere della Sera, condividendo la volontà della famiglia di rendere il tempo che le resta il più sereno e significativo possibile. Andrea Rizzoli, 44 anni, ha spiegato che, purtroppo, non esistono possibilità concrete per prolungare la vita della madre, ma la famiglia è determinata a far sì che ogni momento sia vissuto intensamente. “Ci siamo goduti ogni istante con un’intensità prima inimmaginabile e continueremo fino all’ultimo giorno” ha dichiarato.
Andrea ha anche rievocato un ricordo speciale legato alla sua infanzia, quando Eleonora, in un raro momento di pausa dal lavoro, decise di dedicare una giornata esclusivamente a lui. “Da bambino lasciavo lettere sotto la porta della sua stanza per chiederle di non andare sul set. Una mattina lo fece: io saltai la scuola, lei il lavoro, e andammo insieme alla Galleria Borghese a vedere Apollo e Dafne. Ci siamo ritornati di recente”.
Due settimane fa, ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo”, Eleonora Giorgi ha parlato della sua malattia e delle scelte che si trova ad affrontare. La situazione clinica, come ha spiegato, è peggiorata, e ora deve decidere se continuare con trattamenti palliativi e terapie invasive o privilegiare la qualità della vita.
“Le cure disponibili sono difficili, dolorose e portano con sé effetti collaterali come stanchezza, nausea e vomito. Voglio che il tempo che mi resta sia pieno di vita, ma ho paura di perdere momenti preziosi con i miei cari” ha confidato. Eleonora ha raccontato di essere arrivata a un punto cruciale: accettare di vivere con serenità il tempo rimasto, senza sottoporsi a ulteriori trattamenti, o proseguire con cure impegnative per guadagnare qualche giorno in più. “Non voglio pesare sugli altri con la mia tristezza. Ora sono davvero ad un bivio” ha dichiarato.
Con un atteggiamento fatalista, Giorgi ha detto di accettare ciò che il destino le riserva, cercando di mantenere la calma di fronte alle possibili complicazioni. “Non voglio più giorni di vita, voglio più vita nei giorni che mi rimangono”, ha sottolineato, citando una frase di Rita Levi Montalcini che sente profondamente sua.
Nonostante le difficoltà, Eleonora Giorgi si impegna a non sprecare nemmeno un attimo, affrontando le sue giornate con gratitudine e coraggio. “Ogni mattina mi ripetuto di non sprecare nemmeno un istante. Poi, di notte, a volte mi lascio andare, come una bambina,” ha confessato, lasciando trasparire la sua umanità e il suo desiderio di trovare pace in un momento così complesso.
L’articolo “Le resta poco tempo”: dramma per l’ex vippona, struggente annuncio del figlio proviene da Blitzquotidiano.it.