Rose Villain, all’anagrafe Rosa Luini, è una delle artiste più originali e innovative della scena musicale italiana. Nata a Milano il 20 luglio 1989, la sua carriera artistica è caratterizzata da una continua ricerca di nuove sonorità e da un’attitudine internazionale che l’ha portata a esibirsi e a lavorare tra Italia, Stati Uniti e il resto del mondo. Con uno stile che mescola hip-hop, trap, pop e R&B, Rose Villain è riuscita a ritagliarsi un posto di rilievo nel panorama musicale italiano, conquistando il pubblico con la sua voce e il suo carisma.
Rose Villain: gli esordi e la carriera musicale
Dopo il diploma al liceo classico, Rose decide di seguire la sua passione per la musica trasferendosi a Los Angeles, dove frequenta il prestigioso Musicians Institute di Hollywood, specializzandosi in musica rock. Durante il suo soggiorno negli Stati Uniti, entra a far parte di una cover band punk rock chiamata “The Villains”, dalla quale prenderà ispirazione per il suo nome d’arte.
Successivamente, Rose si sposta a New York, dove completa la sua formazione artistica studiando arti teatrali e musicali, immergendosi nell’energia creativa della città che non dorme mai. Il debutto discografico avviene nel 2016 con il singolo “Get The Fuck Out Of My Pool”, che mette subito in luce il suo stile ironico e provocatorio. Seguono altri singoli come “Geisha” e “Funeral Party”, tutti in lingua inglese, che consolidano la sua immagine di artista eclettica e fuori dagli schemi.
Nel 2020, Rose decide di sperimentare con la lingua italiana, pubblicando brani come “Bundy” e “Il Diavolo Piange”, che le permettono di avvicinarsi maggiormente al pubblico italiano. Il successo arriva con “Chico”, realizzato in collaborazione con Gué Pequeno, che diventa una hit di grande impatto e porta il nome di Rose Villain al grande pubblico.
Il 2023 segna un punto di svolta nella sua carriera con l’uscita del suo primo album in studio, “Radio Gotham”. L’album, caratterizzato da atmosfere cupe e suggestive, presenta collaborazioni di alto livello con artisti del calibro di Salmo, Tedua, Geolier, Carl Brave, Elisa, Tony Effe e lo stesso Gué Pequeno. Il progetto riscuote un grande successo di critica e pubblico, consacrando Rose come una delle artiste più interessanti della scena urban italiana.
L’esperienza televisiva su Netflix
Nel 2023, Rose Villain entra a far parte del talent show musicale “Nuova Scena – Rhythm + Flow Italia” su Netflix, dove affianca due pesi massimi della scena rap italiana, Fabri Fibra e Geolier, nel ruolo di giudice. Il programma le offre una visibilità ancora maggiore, permettendole di dimostrare non solo la sua competenza musicale, ma anche il suo carisma e la sua capacità di individuare nuovi talenti.
Rose Villain vita privata: amore e perdita
Se da un lato la carriera di Rose Villain è costellata di successi, dall’altro la sua vita privata ha conosciuto momenti di grande gioia ma anche di profondo dolore. Nel maggio del 2022, Rose ha sposato Andrea Ferrara, conosciuto con il nome d’arte Sixpm, un affermato produttore musicale. I due si sono conosciuti a New York e, da allora, hanno costruito un sodalizio artistico e sentimentale solido e proficuo. Nella calda estate del 2024 si è parlato della possibile separazione tra i due che, secondo rumors e gossip vivevano una profonda crisi a causa di un tradimento da parte di Rose ( la notizia non è stata confermata in modo diretto dalla coppia). La cantante ha però raccontato di una terapia di coppia.
Uno degli eventi più dolorosi della sua vita è stata la perdita della madre nel 2017. In diverse interviste, Rose ha parlato apertamente del suo dolore, confessando di sentirsi in colpa per non essere stata abbastanza presente nei momenti più difficili. “Quello che ha fatto per tutta la vita e con tutti è stato provare a inculcare la gioia, io non l’ho proprio capito fino a quando l’ho persa” ha dichiarato in un’intervista, mostrando un lato umano e vulnerabile che ha toccato profondamente i suoi fan.
Rose Villain ha condiviso in diverse interviste il profondo impatto che la perdita di sua madre, Fernanda Melloni, avvenuta nel 2017 a causa di un tumore ai polmoni, ha avuto sulla sua vita personale e professionale. In un’intervista con Luca Casadei, ha espresso il suo rimpianto per non essere stata sufficientemente presente durante la malattia della madre:
“Ho fatto tanti errori con mia mamma: la sua missione di vita era far sorridere le persone e io, sicuramente, non le ho permesso di farlo con me. Durante la sua breve malattia, ho avuto poco tempo e veramente non le sono stata a fianco, ero più arrabbiata che dispiaciuta per lei. Quello che ha fatto per tutta la vita e con tutti, provare a inculcare la gioia, io non l’ho proprio fatto con lei. Sarà il cruccio della mia vita.”
In un’intervista a “Le Iene”, Rose ha raccontato di trovarsi a New York per firmare un contratto importante quando sua madre è deceduta. Ha espresso il rimpianto di non essere tornata prima per starle accanto:
“Ero a New York quando è morta, ho firmato un contratto molto importante. Le ho detto: ‘Devo fare questa cosa importante’. Poi all’appuntamento non sono nemmeno andata perché è stato il giorno in cui è morta. Avrei dovuto esserci, sarei dovuta tornare prima.”
La madre di Rose era una grande appassionata di musica e una fan di Elisa. In un’intervista, Rose ha rivelato che sua madre sognava un duetto tra lei ed Elisa, sogno che si è realizzato con la canzone “Monet”:
“Mia mamma che non c’è più era ultrafan di Elisa. Sono cresciuta con Elisa in casa, sparata sempre. Non ho mai scritto tanto quando è mancata mia mamma, non riuscivo a scrivere canzoni su di lei. Poi ho iniziato a fare terapia e quando ho iniziato ad aprirmi sulla storia di mia mamma, sono andata a casa e ho scritto questa canzone che si chiama Monet perché ogni mattina fotografava queste albe: si svegliava molto presto e le mandava sempre a me e alle mie amiche.”
La perdita della madre ha influenzato profondamente la vita e la carriera di Rose Villain, portandola a riflettere sulle sue scelte e a esprimere il suo dolore attraverso la musica.
Sanremo 2025 e il brano “Fuorilegge”
Nel 2025, Rose Villain calcherà nuovamente il palco dell’Ariston, partecipando al Festival di Sanremo con il brano “Fuorilegge”. La canzone promette di essere un mix di sonorità urban e testi intensi, che esplorano tematiche personali e sociali con la consueta profondità e originalità dell’artista. Rose ha dichiarato in un’intervista di essere entusiasta di questa nuova avventura sanremese e di voler regalare al pubblico una performance che rimanga impressa nel cuore di tutti. Intervistata da Rai News ha commentato: ““Fuorilegge” è una canzone che parla di desiderio. Mi piace sempre andare a esplorare i vari lati dell’amore e ho capito che il tema del desiderio, di quella passione un po’ quasi soffocante a tratti, in realtà è forse una delle cose che più fa sentire vivi. Se “Fuorilegge” fosse un’immagine, una fotografia, forse sarebbe quella di una persona in un letto che si contorce d’amore sotto un cielo stellato“.
Oltre alla musica, Rose ha recentemente lanciato una linea di make-up clean e vegan chiamata “Good Villain”, dimostrando ancora una volta la sua poliedricità e la sua attenzione per tematiche etiche e sostenibili. Con una carriera in continua evoluzione e un talento innegabile, Rose Villain si conferma come una delle voci più autentiche e innovative del panorama musicale italiano, capace di emozionare e sorprendere con ogni sua nuova creazione.
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