Continua ad aggravarsi la situazione nel sud della California, devastato dagli incendi alimentati dai Santa Ana winds, i venti caldi e secchi che soffiano dall’arido entroterra californiano verso l’Oceano Pacifico. La zona di Los Angeles sta subendo gravissime conseguenze, con il bilancio delle vittime che continua a salire, ora a dieci, e 7500 vigili del fuoco impegnati per cercare di arginare le fiamme. Nonostante l’enorme dispiegamento e i progressi compiuti sugli incendi di Sunset, Woodley, Hurst e Sunswept la situazione rimane allarmante e il contenimento degli incendi procede molto a rilento.
Un nuovo incendio è scoppiato a Woodland Hills, probabilmente di origine dolosa, tanto che una persona è stata arrestata. L’incendio di Palisades, uno dei peggiori che la città abbia mai visto, è stato contenuto soltanto per il 6% e ha bruciato più di 8000 ettari di terreno. Gli incendi di Altadena e Pasadena-based Eaton hanno bruciato più di 5000 ettari, quello di Eaton circa 4000 ettari, quello di Hurst 345, quello di Lidia 340. Giovedì 115000 utenze erano senza corrente elettrica solo nella Contea di Los Angeles, 32000 nella vicina Contea di San Bernardino. Sono 9000 le case distrutte, quasi 200000 le persone evacuate.
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