Ciclone Sinner! Non ci sono piu parole. Jannik ha battuto in tre set il tedesco Zverev dopo una battaglia durissima: 6-3, 7-6, 6-3. Ha dominato il n.2 del mondo e celebrato il terzo Slam. L’azzurro non ha concesso nemmeno una palla break e ha ottenuto il break in 2 circostanze su 10.
Per Jannik 32 vincenti e 27 errori gratuiti. Performance arricchita da 6 ace. Sinner ha servito il 60% di prime ottenendo l’84% dei punti. Sontuosa anche la resa con la seconda: 63%. Sinner e’ proprio inattaccabile sul cemento. Zverev non sapeva cosa fare e Sinner lo ha spazzato via in 2h e 42’. Terzo Slam per Sinner, zero per il tedesco.
A fine match è andato a consolare ed abbracciare l’avversario con la consueta signorilità e Zverev ai microfoni del post partita ha riconosciuto il valore di Jannik (“è il più forte del mondo “) e la perfetta organizzazione del torneo. Ha aggiunto il tedesco:” Non so se riuscirò mai a vincere questo Slam, ma tornerò e ci proverò “.
Soddisfatto Sinner:” Sono molto soddisfatto e felice di condividere con il pubblico e il mio staff questa grande emozione”. Poi, come di consueto, ha ringraziato raccattapalle, sponsor, la sua famiglia.
UNA BATTAGLIA DI QUASI TRE ORE PER SINNER
Primo set, inizia alle 9.46 (ora italiana). La Rod Laver Arena bombata. Per entrambi è la terza finale Slam. Primo game per Sinner (1-0), Zverev rimedia con un ace (1-1). Al servizio Jannik va in vantaggio (2-1), dopo un fantastico scambio da fondo campo. Zverev con la prima di sevizio fa 2–2. Ai vantaggi ,con brividi, Sinner sorpassa (3-2). Ma con due ace il tedesco pareggia (3-3). Jannik replica da par suo: 4-3. E raddoppia (5-3). Tre set point ma a Sinner basta il primo (6-3). Pratica chiusa in 46 minuti.
Secondo set, Zverev con un ace va sull’1-0. Col servizio Jannik rimedia (1-1). Inizia la seconda ora di gioco 2-1 per Zverev fortunato. Ma Sinner a sul 2-2. Poi cede il game successivo (2-3)ma col servizio e con una splendida smorzata fa 3-3. Ma il tedesco c’è: 3-4. L’azzurro replica immediatamente: 4-4. Zverev col nono ace va sul 4-5. E’ una battaglia. Si sapeva. Ma con tre prime micidiali Jannik va 5-5. Zverevcol decimo ace va in vantaggio: 5-6. Sinner ribatte: 6-6. Si va al tiebreak e l’altoatesino non sbaglia e vince il set in 71 minuti 7-6.
TERZO SET, UN CAPOLAVORO
Terzo set, inizia la terza ora di gioco. Jannik vince il primo game ma cede il secondo (1-1). Non il terzo (2-1). Ma Zverev rimedia con “bombe”a 210 km/h. Cede il quinto a un super Sinner che guadagna il 3-2 e poi il 4-2. Vince pure un complicato settimo game e firma il 5-2 ma sciupa il successivo: 5-3. Non il nono e chiude un sontuoso match 6-3 in 44 minuti. Vince per il secondo anno consecutivo gli Australian Open ed è inghiottito dagli abbracci del suo staff. Ovazioni.
L’articolo Fenomeno Sinner: travolto in finale Zverev in tre set, l’Australian Open è ancora suo, Jannik nella storia proviene da Blitzquotidiano.it.