G20 a Napoli, il controvertice dell’ecosocialforum

Una tre giorni dal basso, di informazione, di confronto e di mobilitazione. Insieme i Fridays for future, Extinction Rebellion, Greenpeace e tanti comitati locali: sono le “bees against G20”

Dal 20 al 23 luglio, negli stessi giorni in cui ricorre il ventennale del G8 di Genova, si terrà a Napoli il vertice dei ministri dell’ambiente del G20.  Quello che vent’anni fa era una previsione sugli effetti nefasti del neoliberismo, oggi è sempre più una drammatica realtà.

Un Ecosocialforum con tavoli di lavoro tematici il 20 luglio, il 21 un confronto, in presenza e in collegamento, con figure  come Vandana Shiva, Ashely Dawson e Jen Chantrtanapichate, lucie Greyl, Dennis Van Berkel, Marco Armiero e le realtà che con lotte pluriennali hanno difeso i territori: dai No Tav a No Grandi Navi ai comitati Campani

Il controvertice Ecosocialforum

Proprio per questo, in contemporanea, sempre a Napoli, si svolgerà una tre giorni dal basso, di informazione, di confronto e di mobilitazione. Un Ecosocialforum con tavoli di lavoro tematici il 20 luglio, il 21 un confronto in presenza e in collegamento di figure chiave del dibattito internazionale per la giustizia ambientale, come Vandana Shiva, Ashely Dawson e Jen Chantrtanapichate, lucie Greyl, Dennis Van Berkel, Marco Armiero e le realtà che con lotte pluriennali hanno difeso i territori: dai No Tav, a No Grandi Navi ai comitati Campani.

Bees against G20

Gli organizzatori vanno da Greenpeace, ai Fridays for future fino ad Extinction rebellione, passando per i comitati locali. Questo variegato movimento si è dato un nome: Bees against G20. Perché? “Perché le api non sono solo essenziali al funzionamento dell’ecosistema, sono anche un esempio di cooperazione dal basso, di mobilitazione in sciame, di quel processo di partecipazione e di azione di cui abbiamo tutte e tutti bisogno per ribaltare il modello che ci sta conducendo al disastro. Ci siamo messi in rete contro l’autoritarismo con cui si decidono le politiche energetiche e industriali che stanno devastando il pianeta. Questo è #beesagainstg20”.

La manifestazione Ecoparade

Il 22 luglio alle 16 si terrà la manifestazione Ecoparade da piazza Dante, a cui  aderisce una larga rete di realtà fra cui quelle locali e nazionali che hanno animato la mobilitazione ambientalista in questi anni, da Fridays for future a Stop Biocidio, da Extinction Rebellion a GreenPeace e Teachersforfuture, ma anche realtà del sindacalismo di base, l’autorganizzazione sociale e politica, le realtà dei precari, le comunità resistenti e i comitati di lotta ambientale.

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