Un’indagine complessa e insolita è in corso a Calliano, un piccolo paese trentino con appena 2.098 abitanti, dove le giocate online hanno registrato un’impennata senza precedenti. Secondo i dati raccolti dalla Guardia di Finanza di Rovereto e dall’Agenzia dei Monopoli, nel 2022 i residenti del comune avevano puntato 1,79 milioni di euro. Solo un anno dopo, la cifra è schizzata a 19,1 milioni, un aumento di oltre dieci volte. Questo salto ha destato l’attenzione delle autorità, spingendole ad avviare indagini per capire chi siano gli scommettitori responsabili di questo volume anomalo.
Un’indagine tra numeri e sospetti
Nel 2023, i cittadini maggiorenni di Calliano avrebbero speso in media 12.749 euro ciascuno in scommesse online, contro i 1.196 euro del 2022. Una crescita tanto vertiginosa quanto sospetta. Per questo motivo, la Guardia di Finanza e l’Agenzia dei Monopoli stanno analizzando i dati per risalire ai codici identificativi dei giocatori coinvolti. Questi codici, forniti dall’Agenzia delle Dogane, rappresentano l’impronta digitale che permetterà di identificare chi ha scommesso somme così elevate.
Oltre al volume di gioco, c’è un altro elemento che intriga gli inquirenti: il tasso di vincita. Dei 19 milioni puntati nel 2023, ben 19,02 milioni sono stati vinti, con una perdita complessiva per i giocatori di appena lo 0,4%. Una percentuale anomala, considerando che in altri piccoli comuni le perdite possono arrivare al 7%.
Un possibile schema di riciclaggio
Secondo il dossier della Federconsumatori, il fenomeno potrebbe nascondere un tentativo di “decentramento” delle giocate verso aree poco visibili. Questa strategia, sospettano gli investigatori, potrebbe essere usata dalla criminalità organizzata per riciclare denaro attraverso le scommesse online.
Un’ulteriore ipotesi al vaglio riguarda l’uso di stratagemmi informatici per far apparire le giocate come provenienti da Calliano. Potrebbe trattarsi di un giocatore esterno che ha “domiciliato” virtualmente le sue scommesse nel piccolo comune trentino.
Il sindaco: “Nessuno si è arricchito”
Il sindaco di Calliano, Lorenzo Conci, esclude che qualcuno tra i residenti abbia improvvisamente cambiato il proprio stile di vita: «Non mi risulta che nel 2023 ci sia stato chi si è arricchito al punto da notarlo». Intanto, gli investigatori mantengono il massimo riserbo, lasciando intendere che ulteriori sviluppi potrebbero emergere nelle prossime settimane. Il mistero, per ora, resta irrisolto.
L’articolo Lo strano caso di Calliano, il paese di duemila abitanti che scommettono e vincono sempre proviene da Blitz Quotidiano.