Roma, 12 gennaio 2025 – “I Paesi baltici dovrebbero appartenere alla Russia“, è stata la risposta minacciosa di Aleksei Zhuravlev, vicepresidente della commissione Difesa della Duma russa, davanti allo sfogo del presidente lituano Gitanas Nauseda, che aveva protestato contro la decisione delle autorità di Kaliningrad di cambiare il nome al museo dedicato al poeta lituano Kristijonas Donelaitis.
Il varco di Suwalki sarebbe utile a Mosca
Zhuravlev non si è scomposto, sostenendo che la Lituania apparterrebbe alla Russia fin dal tempo zarista. E ricordando come il famoso e strategico varco di Suwalki, quella striscia di terra che separa la Bielorussia da Kaliningrad, farebbe molto comodo a Mosca per rifornire l’oblast di Kaliningrad.
La Lituania non resiste un giorno all’esercito russo
Infine la stoccata di Zhuravlev ai politici lituani, invitati a “tenere a freno la lingua” perché l’esercito di Vilnius resisterebbe un solo giorno all’avanzata delle truppe russe.
Mosca contro l’atteggiamento ostile della Lituania
Già il 9 di gennaio il portavoce del Cremlino, Dimitry Peskov, aveva lanciato un attacco al presidente Nauseda accusandolo di mantenere un atteggiamento “ostile” nei confronti della Russia e di avanzare “rivendicazioni territoriali” sull’exclave russa di Kaliningrad, definendola “originariamente lituana” e auspicando che Mosca la “restituisca”.
Mosca: “Nauseda è una bambola di cartone”
Parole poco gradite al Cremlino che aveva già definito il capo dello Stato lituano “poco amichevole”, aggiungendo che il suo atteggiamento giustificava le misure di sicurezza adottate dalla Russia. A Peskov aveva fatto eco la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, defininendo Nauseda una “bambola di cartone” che “sfoga le proprie fantasie storiche”, e invitandolo a “studiare un po’ di storia” visto che l’exclave russa si trova nella regione storica che faceva parte della Prussia e poi della Prussia orientale, dove vivevano i lituani prussiani. La Zakharova aveva anche ricordato che “grazie a Josef Stalin se la capitale della Lituania è Vilnius e non Kaunas”.
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La Russia avanza ancora in Ucraina
Intanto in Ucraina non si ferma l’avanzata russa, l’esercito ha conquistato le località di Kalinovo, nell’Oblast di Kharkiv, e di Yantarnoye, nella regione di Donetsk, ormai in larga parte in mano a Mosca e ai separatisti.